Luoghi

Brighton Shoreham Airport

L'aeroporto di Brighton City si trova a Shoreham-by-Sea, a 5 miglia a est di Worthing e a 7 miglia a ovest di Brighton, sulla costa meridionale dell'Inghilterra. È facilmente raggiungibile tramite la strada A27 e a soli 2,5 km dall’edificio del terminal si trova una stazione ferroviaria centrale. Inoltre, sono disponibili anche autobus e servizi taxi.

di Giulia Barbieri

Indice
Aeroporto Brighton Shoreham

Aeroporto di Brighton Shoreham in stile Art Déco

Orari di apertura

L'aeroporto è operativo tutti i giorni:

Lunedì–Venerdì: 08.00–18.00

Sabato–Domenica: 09.00–18.00

Il ristorante Hummingbird è aperto solo per servizio da asporto a causa delle restrizioni per il lockdown, dal lunedì al venerdì tra le 08.30 e le 14.30 e nei fine settimana tra le 09.00 e le 14.30.

L’aeroporto rispetta le misure di prevenzione contro il Covid-19, quindi ai visitatori è richiesto di indossare mascherine e di seguire un percorso a senso unico: entrata dal lato sud e uscita attraverso il cancello est dell’aeroporto.

Arrivi e Partenze

Gli arrivi e le partenze possono essere seguiti anche online

Webcam in diretta

Guarda online decolli e atterraggi sulla pista 02, la più lunga dell’aeroporto di Brighton City.

Webcam in diretta dell'Aeroporto Brighton Shoreham

Trasmissione in diretta dall'aeroporto di Brighton City

La telecamera di rete Axis Q1765-LE è collegata al servizio di streaming StreamDays e riceve oltre 30.000 visualizzazioni al mese da tutto il mondo.

Informazioni per i piloti

Tutte le informazioni sull’Aeroporto Brighton City sono disponibili al seguente link: NAT e-AIP.

Successivamente, cliccare su “AD 2 AERODROMES” nella Parte 3 a sinistra, poi scorrere e cliccare su “EGKA SHOREHAM”.

Controllo del traffico aereo

  • Tel: +44 (0) 844 225 4202
  • Fax: +44 (0) 1273 467 370

AFTN: EGKAZTZX

Requisiti PPR

Tutti gli aeromobili in visita devono comunicare in anticipo tramite telefono o email le seguenti informazioni:

  1. ETA (orario stimato di arrivo)
  2. Segnale identificativo/registrazione
  3. Tipo di aeromobile
  4. Aeroporto di partenza
  5. POB (numero di persone a bordo)

Il Manuale dell’Aerodromo per Brighton City Airport è disponibile su richiesta scrivendo a [email protected].

I piloti devono controllare sempre le informazioni aggiornate tramite NOTAM e AIP poco prima del volo.

I piloti che intendono decollare o atterrare con cani a bordo devono coordinarsi in anticipo con la squadra antincendio dell’aeroporto.

Numero di telefono dell’equipaggio di volo: 01273 467395.

È inoltre obbligatorio notificare tutti i voli dell’aviazione generale in arrivo nel Regno Unito, così come quelli in partenza verso Repubblica d’Irlanda, Irlanda del Nord, Isole del Canale, Isola di Man e qualsiasi destinazione al di fuori dell’Unione Europea, tramite la presentazione del Rapporto di Aviazione Generale (GAR).

Tutti i file necessari sono scaricabili qui:

GENERAL AVIATION REPORT e General Aviation Report (GAR).

Si consiglia a piloti e operatori di scaricare il modulo GAR, compilarlo elettronicamente e inviarne una copia via email all’unità di coordinamento nazionale, che provvederà a trasmetterlo alle autorità di frontiera o alla polizia.

Contesto storico

Nel 1903, i fratelli Wright, Orville e Wilbur, tentarono il primo volo della storia a bordo del loro Wright Flyer. Sebbene durò solo 12 secondi per una distanza di 120 piedi, fu un evento che cambiò per sempre la storia. Da quel momento ebbe inizio l’era dell’aviazione.

L’industria dei servizi aerei si sviluppò così rapidamente che nel decennio successivo al primo volo riuscito iniziarono a essere costruiti numerosi aeroporti in tutto il mondo.

Non sorprende che ancora oggi si discuta su quale debba essere considerato il primo vero aeroporto della storia.

Attualmente, College Park, fondato da Wilbur Wright nel 1909 nel Maryland (USA), è generalmente riconosciuto come l’aeroporto operativo più antico al mondo.

L’Aeroporto di Amburgo, aperto nel gennaio del 1911, è invece considerato il più antico aeroporto commerciale ancora in funzione.

Il più antico aeroporto della Gran Bretagna, il Brighton City Airport (conosciuto anche come Brighton Shoreham Airport), inaugurato il 20 giugno 1911, viene talvolta anch’esso definito come il più antico al mondo.

Il primo volo a Shoreham-by-Sea avvenne già nel 1910 e fu pilotato da Harold H. Piffard, pioniere dell’aviazione britannica, artista e illustratore.

Secondo la leggenda, l’obiettivo principale era vincere una cassa di champagne scommessa con Alfred Evans, proprietario del Sussex Pad Inn. Se Piffard fosse riuscito a percorrere in volo tutta la lunghezza del campo, avrebbe vinto la cassa. E ci riuscì.

Per questo, spesso si considera il 1910 come l’anno di fondazione di Shoreham, piuttosto che la data ufficiale di apertura del terminal.

Dopo aver lavorato in India in una piantagione di tè ed esibitosi con una compagnia acrobatica in Inghilterra, Piffard si appassionò all’aviazione e fondò la Aviator’s Finance Company Limited.

Insieme al socio e amico George Wingfield, affittò un terreno con hangar a Shoreham-by-Sea dove iniziarono gli esperimenti aeronautici. L’area divenne poi il Shoreham Airport.

Aerodromo di Shoreham-by-Sea

Il territorio di Shoreham-by-Sea è usato come aerodromo fin dal 1910.

Oltre a Piffard, anche altri aviatori celebri volarono a Shoreham: Alliott Verdon Roe, fondatore della Avro, e John Alcock, pioniere del volo transatlantico senza scalo.

Nel 1911, l’Aerodromo ospitò le gare aeree Circuit of Britain e Circuit of Europe.

Il 4 luglio 1911, Shoreham fu il punto di partenza del primo trasporto aereo di merci nella storia: Horatio Barber consegnò lampade Osram a Hove con il suo monoplano Valkyrie.

Prima della Prima Guerra Mondiale, i fratelli Cecil ed Eric Pashley, pionieri dell’aviazione britannica, fondarono una scuola di volo e si dedicarono alla progettazione aeronautica proprio a Shoreham.

Fratelli Pashley

Cecil ed Eric Pashley (entrambi al centro), 1912

Nel 1914, con l’inizio della guerra, l’aerodromo fu requisito dal Royal Flying Corps come base per l’addestramento militare. Il primo volo militare britannico diretto al Canale della Manica partì proprio da qui.

Gli aerei erano i Maurice Farman Longhorn, capaci di raggiungere i 95 km/h — un traguardo notevole per l’epoca.

I piloti addestrati a Shoreham venivano poi inviati al fronte occidentale.

Eric Pashley morì in azione nel 1917. Cecil, invece, continuò a formare piloti anche dopo la guerra e fu istruttore per tutta la Prima Guerra Mondiale. Addestrò più piloti di chiunque altro nel XX secolo, accumulando oltre 20.000 ore di volo prima di morire a 77 anni.

A lui sono intitolati una strada e un autobus a Shoreham-by-Sea.

Alla fine della guerra, la neonata aviazione canadese si trasferì da Upper Heyford a Shoreham per testare i 65 aerei tedeschi catturati e conservati nell’aerodromo.

Le attività ripresero solo nel dicembre 1921.

Nel 1925, Cecil Pashley e i fratelli Miles fondarono la Gnat Aero Company Ltd., rilanciando le operazioni di volo e l’organizzazione di eventi aerei.

Diventare un aeroporto

Nel 1928 iniziò la trasformazione di Shoreham in un vero e proprio aeroporto. Gli abitanti di Brighton, Hove e Worthing acquistarono l’area e incaricarono Sir Alan Cobham, famoso promotore dell’aviazione, di curare il progetto. Cobham fu anche coinvolto nella progettazione dell’aeroporto di Liverpool (oggi John Lennon Airport).

Negli anni ’20 e ’30 si investiva molto nel settore aereo, ritenuto promettente per l’economia.

Nel 1934 iniziò la costruzione del Terminal dell’Aeroporto di Shoreham.

L’edificio, in stile Art Deco Streamline Moderne, fu progettato da R. Stavers Hessell Tiltman, autore anche degli aeroporti di Belfast-Harbour e Leeds-Bradford (1939, quest’ultimo oggi non conserva più l’aspetto originario).

Il terminal fu costruito tra il 1934 e il 1935 dalla James Bodie Ltd con un finanziamento di 55.000 sterline.

La struttura presenta forme cubiche, curve e orbicolari, tipiche dello stile Art Deco degli anni ’30–’40.

Aeroporto di Shoreham

Aeroporto di Shoreham negli anni '30

FOTO DI EMILY CARTER

Gli hangar in legno precedentemente utilizzati furono ricostruiti in una struttura in cemento e acciaio. L’originaria struttura metallica aveva due ali e una pendenza continua sui lati ovest ed est.

Il tetto fu realizzato con elementi angolari in acciaio, mentre le pareti erano costituite da vetro e cemento, e il pavimento poggiava su lastre in cemento armato.

Due porte d’ingresso si aprivano verso nord-ovest.

Il 13 giugno 1936, questo sofisticato edificio in stile Art Déco fu ufficialmente inaugurato dai sindaci di Brighton, Hove e Worthing.

L’edificio è stato preservato nella sua forma originale ed è tuttora aperto al pubblico. Inoltre, il Terminal e l’hangar sono stati inseriti tra i monumenti architettonici protetti ai sensi del Planning Act del 1990.

Il numero di voli da e per Shoreham aumentò notevolmente dopo la sua trasformazione in aeroporto.

Tra le città di destinazione figuravano Bristol, Cardiff, Liverpool, Manchester, Jersey, Le Touquet, Deauville e molte altre.

Compagnie come Channel Air Ferries, Railway Air Services e Jersey Airways iniziarono a utilizzare l’aeroporto per i loro voli.

Ci vollero due anni per attivare servizi passeggeri regolari tra la costa del Sussex e altre destinazioni lontane.

Il cielo sopra Shoreham continuò ad essere teatro di spettacoli aerei che attiravano molte celebrità.

Ad esempio, la prima aviatrice a compiere in solitaria il volo da Londra all’Australia, Amy Johnson, fece scalo a Shoreham nel 1930.

Anche Charles Lindbergh, celebre per il primo volo transatlantico in solitaria nel 1927, fu tra gli ospiti illustri.

Shoreham durante la Seconda Guerra Mondiale

L’Aeroporto di Brighton avrebbe conosciuto un grande sviluppo, se non fosse scoppiata la Seconda Guerra Mondiale.

Aeroporto

Aeroporto di Shoreham, 1936-1938 ca.

Nel 1937, Shoreham divenne base per la formazione della Royal Flying Corps Volunteer Reserve.

In seguito, sostituì l’Aeroporto di Croydon (Londra) diventando per breve tempo il principale aeroporto civile internazionale del Regno Unito.

Compagnie come Sabena, DDL, KLM e l’antesignana della British Airways, Imperial Airways, operavano voli da Shoreham verso Copenaghen, Amsterdam, Malmö e Bruxelles.

Nel maggio 1940, l’aeroporto cambiò nuovamente funzione: il 225° Squadrone vi fu dislocato per pattugliare i confini.

Shoreham fu anche pista d’emergenza per velivoli danneggiati e base per il 96° Squadrone Caccia.

Nel 1941, vi si insediò anche il 277° Squadrone di soccorso marittimo.

Durante i bombardamenti, l’hangar subì danni, ma la sua struttura principale restò intatta. Dopo alcuni lavori di riparazione, l’attività operativa proseguì. Le riparazioni maggiori si svolsero nel 1950.

Sebbene l’aeroporto fosse stato più volte bersaglio di bombardamenti, l’edificio del terminal rimase intatto.

Shoreham fu anche il luogo in cui venne pianificata la leggendaria Operazione Jubilee (il raid su Dieppe) del 1942.

Durante lo Sbarco in Normandia del 1944 (il famoso D-Day), l’aeroporto ospitò il neonato squadrone da caccia francese.

Periodo post-bellico

Terminata la guerra, l’Aeroporto di Shoreham venne ricostruito gradualmente. I voli civili ripresero nel 1946.

A metà del 1951, Fred Miles e suo fratello George tornarono per rilanciare la produzione aeronautica.

L’industria britannica degli aerei visse una fase di recessione fino alla fine del decennio, e molte aziende storiche vennero inglobate nella British Aircraft Corporation.

Le piccole imprese come la FG Miles Ltd cercarono partner, e così furono inglobate nella neonata Beagle.

Fred Miles restaurò l’aeroporto, ma ciò non era essenziale per il business.

Shoreham divenne un centro di produzione di componenti aeronautici, mentre l’aeroporto cessò temporaneamente di funzionare.

Nel 1962, la FG Miles Ltd fu acquisita da Auster con il nome di Beagle Aircraft Ltd. Da allora, l’hangar fu trasformato in officina meccanica per un certo periodo.

Beagle Aircraft Ltd produsse aerei che presero parte a gare aeree e vinsero anche premi prestigiosi.

Tuttavia, la concorrenza americana li estromise gradualmente, e nel 1970 l’azienda fu liquidata.

Nel 1971, Shoreham venne restituito alle autorità locali come aeroporto cittadino.

Rinascita dell'Aeroporto

Le comunità locali di Brighton, Hove e Worthing gestirono congiuntamente l’aeroporto di Shoreham fino al 1971, ma l’alleanza non includeva la comunità di Shoreham-by-Sea.

Ciò portò a diversi contrasti, che spesso danneggiarono l’aeroporto.

Ad esempio, la pista in erba non fu sostituita da una superficie più solida per molto tempo, nonostante non fosse adatta all’uso, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse.

Era logico supporre che l’erba bagnata dalla pioggia diventasse scivolosa, aumentando il rischio di incidenti.

Tuttavia, ci volle un decennio per risolvere il problema e adottare una serie di misure correttive.

La pista asfaltata fu costruita nel 1981. In quel periodo furono elaborati molti piani di ampliamento dell’aeroporto per verificarne la funzionalità come punto di partenza per voli a breve raggio.

Nel 1982, l’aeroporto fu rilanciato con l’obiettivo di un immediato e regolare aumento dei voli, concentrandosi sui servizi passeggeri e sull’aviazione generale.

Questo programma rinnovato di trasporto passeggeri proseguì fino alla fine degli anni '80, quando ebbe inizio una fase di recessione.

Anni 2000

L’aeroporto era sempre più gravato dai debiti, quindi servivano ingenti investimenti.

Diversi locatari fecero del loro meglio per preservare l’unità storica e architettonica di Shoreham.

Nel giugno 2006, uno dei co-proprietari, Erinaceous Group, dichiarò che i debiti avevano raggiunto i 4 miliardi di sterline. Di conseguenza, le autorità locali cedettero l’aeroporto in leasing per 150 anni.

Nel 2006, Albemarle Shoreham Airport Limited acquisì le quote di Erinaceous Group e annunciò l’intenzione di rinnovare l’aeroporto.

Il 2 maggio 2014, la Brighton City Airport Company riscattò l’aeroporto da Albemarle Shoreham Airport Limited, unificandone la proprietà.

Ora il nome ufficiale è Brighton City Airport, anche se è comunemente noto come Shoreham Airport.

I voli ripresero immediatamente e si prevedeva un aumento del numero e della qualità dei collegamenti commerciali verso le coste vicine, in particolare verso Brighton e Hove.

RAFA Shoreham Airshow

Un anno dopo la rinascita dell’aeroporto con un nuovo nome, esso finì su tutte le prime pagine di giornali e telegiornali.

Purtroppo, per una tragedia.

Il tradizionale Shoreham Airshow, organizzato dalla Royal Air Forces Association, si era tenuto regolarmente per 25 anni attirando spettatori da tutto il mondo.

Il 25 agosto 2015, un aereo Hawker Hunter che partecipava allo show si schiantò sulla strada A-27, vicino al Brighton City Airport.

L’incidente causò la morte di undici persone.

Da allora, lo show non è più stato organizzato.

Periodo Attuale

Oggi il Brighton City Airport (EGKA), noto anche come Shoreham, è principalmente utilizzato da aeromobili leggeri di proprietà privata, scuole di volo e piccoli aerei commerciali.

Offre spettacolari voli panoramici lungo la costa meridionale dell’Inghilterra.

Circa 30 aziende operano sul territorio dell’aeroporto, tra cui la compagnia SkySouth, diverse scuole di volo, aerei privati e imprese di trasporto commerciale.

È anche possibile noleggiare un elicottero o un aereo privato per eventi speciali o incontri di lavoro.

Chi sogna di diventare pilota può realizzare la propria fantasia sorvolando le verdi colline del South Downs National Park.

Brighton City è un aerodromo popolare sia per il tempo libero che per l’addestramento. È un porto ideale per piccoli aeromobili che possono operare in un raggio di 900 miglia, coprendo numerose destinazioni in Europa.

È il più antico aeroporto britannico in funzione che combina piste moderne, sistemi di illuminazione, rifornimento e controllo del traffico aereo.

Nel terminal sono presenti sala d’attesa, reception, ristorante, bar, sale riunioni e conferenze.

L’aeroporto offre visite guidate ufficiali, aree panoramiche, zone per picnic e parcheggio. Sono disponibili anche i servizi di dogana e immigrazione necessari.

Valore Artistico e Atmosfera

Brighton City Airport ha un’atmosfera intima e accogliente rispetto agli aeroporti moderni. Non c’è fretta, né sfarzo, né gallerie commerciali infinite.

Dopo l’ingresso, non si trovano negozi duty-free, ma semplicemente l’accesso diretto al velivolo.

È un luogo che riporta ai tempi in cui l’interazione tra passeggeri, aeroplani e architettura era semplice e diretta.

Aeroporto di Brighton

L'aeroporto di Shoreham è rimasto invariato

Quasi tutto è rimasto come negli anni '30.

L’edificio del terminal è pressoché invariato, salvo alcuni lavori di restauro e la torre di controllo costruita successivamente a sud di quella originale.

La sala di osservazione, una piccola struttura in vetro in cima alla torre, è ben conservata, così come molte lampade originali, la galleria al piano terra e la grande finestra sopra l’ingresso.

Nonostante i danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, la struttura originale dell’hangar degli anni '30 è rimasta intatta.

Costruito negli anni '30, l’aeroporto si distingue per il suo aspetto geometrico e lineare in stile Streamline Moderne, con interni eleganti e numerosi elementi Art Deco originali o restaurati, dalle decorazioni del soffitto agli interruttori della luce.

Il terminal si apre su una vivace pista d’atterraggio e offre la vista sulla cappella del Lancing College in stile gotico, immersa nel South Downs.

Conservato nel tempo, l’edificio Art Deco è diventato molto amato nel mondo del cinema.

Shoreham appare in molti film e serie TV, tra cui gli episodi di Poirot, il film Oh! What a Lovely War.

Nel 2005, è stato usato come set per l’aeroporto di Le Bourget a Parigi nel film Il Codice Da Vinci e come aeroporto di Vienna nel film Woman in Gold.

Nell’estate 2015, l’aeroporto ha ospitato il Wild Life Festival con Rudimental e Mark Ronson, vincitore del premio “Best New Festival”.

Wild Life Music Festival

Poster del festival

Gli appassionati dello stile Streamline Moderne possono partire da Shoreham verso il Liverpool John Lennon Airport, il cui terminal fu inaugurato nel 1939, tre anni dopo quello di Shoreham.

L’aeroporto non è solo un set cinematografico, ma anche fonte di ispirazione letteraria. Lo storico dell’aviazione Peter C. Brown ne ha raccontato la storia in uno dei suoi libri.

Cooperazione Commerciale

Attualmente il Brighton City Airport collabora con le seguenti aziende:

  • A2B Helicopter Maintenance
  • Aardvark Engineering Ltd
  • Aero AC
  • AETS Ltd
  • AIG
  • A Greener Alternative
  • A J Waite – T/A Landairmarine
  • Acoustic Associates Sussex Ltd
  • Advance Helicopters Ltd
  • Air Pilot Publishing Ltd
  • Apollo Aircraft Maintenance
  • Asset-Pro Ltd
  • Astaris IT & Marketing
  • ATG Autotuning
  • BlueSky Business Centre (Shoreham) Ltd
  • Bonner Engineering
  • Brighton Aviation
  • Brighton City Airport Visitor Centre
  • Brighton City Airport Reception
  • Brighton & Hove Radio Cabs
  • Claimserve Ltd
  • Colin Cleaver
  • Coast Dyslexia
  • Commander Black
  • Concierge Wealth Management Ltd
  • Cox Powertrain Ltd
  • Eastern Atlantic Helicopters
  • Flight Calibration Services Ltd
  • Flight Performance Training
  • FTA Global
  • Gochers Laundry Ltd
  • GSM Activate
  • H I T Training
  • JetSpace Ltd
  • Jet Flight Training Ltd
  • John and Ginger Ltd
  • K B Aviation
  • London Helicopter Charters Ltd
  • Max Wax Fleet Ltd
  • Marine and Aviation Electronics Ltd
  • Medical Device Treatment Ltd
  • Northbrook Metropolitan College
  • PerryAir Flying School
  • Pooley Sword Ltd
  • Rapitrans Ltd
  • Remote Visual Inspections Ltd
  • Ricardo UK Ltd
  • Shoreham Helicopters
  • South Coast Avionics Ltd
  • South Coast Flying Club
  • The Hummingbird Restaurant
  • Transair Flight Equipment
  • Transport Command Ltd
  • Vanworx Ltd
  • Vibratechniques Ltd
  • Virtual Aerospace Ltd
  • The Virtual Doctors.org
  • Visitor Centre
  • Wave Business Applications Ltd

È anche possibile affittare temporaneamente uffici con splendida vista sulla pista.

Contatti e Posizione

Indirizzo:

  • Brighton City Airport
  • The Terminal Building
  • Cecil Pashley Way
  • West Sussex BN43 5FF

Coordinate: 50°50'8.978" N  -0°17'41.918" E

Città vicine

Shoreham-by-Sea — 1 miglio a est dell’aeroporto

Brighton — 7 miglia a est

Worthing — 5 miglia a ovest

Stazione ferroviaria

Stazione più vicina: Shoreham-by-Sea

Collegamenti diretti per Londra, Brighton, Worthing, Southampton, Portsmouth, Chichester

Servizio taxi aeroporto

CarCabs: +44 (0) 1273 414141

Alloggi e noleggio auto

Tel. +44 (0) 1273 467 374

Tel. +44 (0) 1273 467 375

Fax. +44 (0) 1273 467 350