Polonia
Un paese affascinante con un clima europeo mite, un’architettura antica e memorabile e prezzi accessibili: queste sono le impressioni che solitamente restano a chi visita la Polonia, sia per turismo che per lavoro.

🇵🇱 Nome ufficiale | Repubblica di Polonia (Rzeczpospolita Polska) |
🏛️ Capitale | Varsavia |
🏢 Stato | Repubblica parlamentare |
👔 Presidente | Andrzej Duda |
👔 Primo Ministro | Mateusz Morawiecki |
🗣️ Lingue | Polacco |
👥 Popolazione | Circa 38 milioni di persone |
✝️ Principali religioni | Cattolicesimo |
💰 Valuta | Zloty (PLN) |
🌾 Settori economici principali | Industria, agricoltura, servizi, tecnologia, carbone |
🏰 Principali attrazioni turistiche | Castello di Wawel, Piazza del Mercato di Cracovia, Monti Tatra, Gdansk |

Informazioni Generali
La Polonia ha attraversato un lungo e complesso percorso di oltre 1.500 anni, passando da una piccola unione di tribù slave occidentali a uno Stato moderno, che gioca un ruolo sempre più importante nella politica e nell’economia mondiale.
Storia del Paese
La Polonia ha vissuto secoli di splendore, durante i quali, da un piccolo ducato, ha ottenuto vittorie militari, ampliato il proprio territorio e si è trasformata in una repubblica potente. Ma ha anche attraversato periodi di declino e sconfitte, in cui, indebolita, ha perso intere regioni e persino la propria indipendenza.
La storia della Polonia si estende per oltre mille anni, a partire dal 966, quando il duca Mieszko I adottò il cristianesimo, gettando le basi dello Stato polacco.
Nel 1025, la Polonia divenne un regno sotto il governo di Boleslao I il Coraggioso. Durante il Medioevo, il paese si sviluppò e si rafforzò, soprattutto sotto il regno di Casimiro III il Grande, che riformò l’esercito, l’amministrazione e l’economia.

Re Casimiro III il Grande di Polonia. Ritratto di Marcello Bacciarelli
Medioevo. Dopo la morte di Boleslao III Boccatorta nel 1138, la Polonia fu suddivisa in ducati feudali, dando inizio a un periodo di frammentazione politica, che durò oltre un secolo.
Nel 1320, Ladislao I Lokietek riuscì a riunificare le terre polacche e fu incoronato re della Polonia unificata.
Nel 1386, la firma dell’Unione di Krewo tra Polonia e Granducato di Lituania, attraverso il matrimonio tra Edvige e Jogaila, fu un passo cruciale nella creazione di uno Stato unitario polacco-lituano.

Monumento a Edvige e Jogaila a Cracovia
L'anno 1569 fu segnato dalla firma dell’Unione di Lublino, che unificò Polonia e Lituania in un unico Stato: la Rzeczpospolita. Questa nuova entità divenne una delle nazioni più grandi e potenti d’Europa, caratterizzata da un re eletto e da un alto livello di autonomia per la nobiltà (szlachta).
Nel XVII secolo, la Rzeczpospolita raggiunse il culmine della sua potenza, diventando un attore politico e militare di grande rilievo in Europa. La vittoria sugli Ottomani nella battaglia di Vienna del 1683 fu uno dei momenti più significativi di questo periodo.

Jan Matejko, dipinto “L'Unione di Lublin”
Alla fine del XVIII secolo, la Polonia subì tre spartizioni (1772, 1793, 1795), che portarono alla divisione del suo territorio tra Impero Russo, Prussia e Austria, determinando la fine della sua esistenza come Stato indipendente. La Polonia riottenne la sua indipendenza solo dopo la Prima Guerra Mondiale, nel 1918.
Nel 1939, il paese fu nuovamente occupato dalla Germania nazista e dall’Unione Sovietica, subendo enormi perdite e distruzioni durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, il popolo polacco dimostrò un’incredibile resistenza.

Parata delle truppe tedesche a Varsavia dopo l'invasione della Polonia. 28-30 settembre 1939
Dopo la guerra, la Polonia passò sotto il controllo dell’Unione Sovietica e divenne una repubblica socialista all’interno del Blocco Orientale. Negli anni '80, grazie al movimento "Solidarność", guidato da Lech Wałęsa, il paese iniziò il percorso verso la democrazia. Nel 1989, la Polonia fu uno dei primi paesi del Blocco Orientale a liberarsi pacificamente del regime comunista.
Da allora, la Polonia ha perseguito una forte integrazione con l’Europa occidentale, diventando membro della NATO nel 1999 e dell’Unione Europea nel 2004. Oggi è uno Stato democratico in rapido sviluppo, con un ricco patrimonio culturale e un ruolo chiave nella politica e nell’economia europea.
Geografia e clima
La Polonia si trova nell’Europa Centrale e confina a ovest con la Germania, a sud con la Repubblica Ceca e la Slovacchia, a est con l’Ucraina e la Bielorussia, e a nord con la Lituania e la Russia (Oblast' di Kaliningrad). A nord, la Polonia ha accesso al Mar Baltico.

Mappa della Polonia
Nel nord del paese predominano le pianure, mentre nel sud il territorio si innalza gradualmente fino a formare le catene montuose dei Carpazi e dei Sudeti. Il fiume principale, la Vistola, scorre da sud-ovest a nord-est, dividendo il paese. Le foreste coprono una parte significativa del territorio, con grandi aree boschive soprattutto nelle regioni occidentali e settentrionali, tra cui la Foresta di Białowieża, habitat di numerose specie rare di flora e fauna.
La Polonia ha un clima temperato-continentale, caratterizzato da forti variazioni di temperatura e precipitazioni nel corso dell’anno. Gli inverni possono essere freddi, con temperature comprese tra -6°C e 0°C, mentre le estati sono generalmente miti, con temperature medie tra 16°C e 20°C. Le precipitazioni sono distribuite uniformemente durante l’anno, con i massimi livelli di pioggia nei mesi estivi.
Questa varietà di paesaggi e condizioni climatiche rende la Polonia un paese affascinante e ricco di opportunità per l’esplorazione e le attività all’aria aperta.
Popolazione, moneta e sistema politico
Nel 2024, la popolazione della Polonia è di circa 38 milioni di persone. È un paese densamente popolato, con la maggior parte degli abitanti che vive nelle aree urbane, in particolare a Varsavia, Cracovia, Łódź e altre grandi città.
Attualmente, la Polonia è il decimo paese più grande d'Europa. Il suo tenore di vita non è ancora paragonabile a quello delle potenze economiche europee come Norvegia o Paesi Bassi, ma il paese mostra stabilità e crescita anche di fronte alla recessione globale causata dalla pandemia. Questo rende la Polonia particolarmente attraente per i lavoratori provenienti dai paesi vicini, come Ucraina e Bielorussia, che si trasferiscono qui spesso con le proprie famiglie. Un'importante agevolazione per la migrazione lavorativa e il trasferimento permanente è la Carta Polacca, un documento che offre numerosi diritti e privilegi ai suoi possessori.
La Polonia ha un sistema politico democratico con un parlamento bicamerale, composto da Sejm (camera bassa) e Senato (camera alta). Il presidente della Repubblica è il capo dello Stato, con poteri limitati, ma svolge un ruolo chiave nella politica estera e ha il diritto di veto sulle leggi approvate dal parlamento. Attualmente, il presidente della Polonia è Andrzej Duda.

Andrzej Duda - attuale presidente della Polonia
La Polonia è membro dell’Unione Europea (UE) e della NATO, il che influenza le sue relazioni internazionali e la cooperazione con altri paesi. Tuttavia, la situazione politica interna può essere piuttosto tesa, data la diversità di opinioni e interessi tra le varie forze politiche.
Nonostante l’appartenenza all’UE, la Polonia non ha ancora adottato l’euro e non sembra avere intenzione di farlo nel breve termine. I polacchi restano fedeli allo złoty, la loro valuta storica in uso dal 1924, cioè da quasi cento anni.
Come Arrivare
Il viaggio dall'Italia alla Polonia può essere fatto in diversi modi, e la scelta dipende molto dalle tue preferenze, dal budget e dal tempo che hai a disposizione. Ogni opzione ha i suoi pro e contro, quindi vale la pena dare un’occhiata a ciascuna per capire quale si adatta meglio al tuo stile di viaggio.
Aereo
Se hai fretta, il volo è probabilmente la scelta più ovvia. Compagnie aeree low-cost come Ryanair, Wizz Air e easyJet offrono voli diretti da molte città italiane (Roma, Milano, Bologna) a quelle polacche (Varsavia, Cracovia, Breslavia), e la cosa bella è che i prezzi non sono troppo alti se prenoti con un po' di anticipo. I voli durano generalmente 1,5 - 2,5 ore, quindi in poco tempo ti ritrovi già a terra in Polonia.
Treno
Se invece vuoi goderti un viaggio più tranquillo, il treno potrebbe essere la tua opzione ideale. Anche se non ci sono treni diretti ad alta velocità, puoi fare dei cambi a Vienna o Praga. Il viaggio può durare dalle 15 alle 24 ore, ma è comodo e ti permette di esplorare più città durante il tragitto.
Autobus
Se vuoi viaggiare con un budget ridotto, l'autobus è probabilmente il modo più economico per andare in Polonia. Compagnie come FlixBus ed Eurobus offrono collegamenti diretti tra le principali città italiane e polacche. Il viaggio può sembrare lungo (oltre 20 ore), ma se sei disposto a sacrificare un po' di comfort per un prezzo più basso, questa è una soluzione valida. Ti consiglio di prenotare in anticipo, così puoi risparmiare ancora di più.
Auto
Se preferisci viaggiare in modo indipendente, prendere l'auto (propria o a noleggio) potrebbe essere l'opzione perfetta. Soprattutto se viaggi con amici o famiglia, è un ottimo modo per esplorare diverse città lungo il cammino. Ad esempio, da Milano a Cracovia ci sono circa 1.200 km, che possono essere percorsi in circa 12-14 ore. La bellezza di questo viaggio è che puoi fermarti lungo il percorso per scoprire luoghi interessanti in paesi come la Svizzera, la Germania o la Repubblica Ceca.
Dove Alloggiare
Si può trascorrere una notte o diversi giorni a Varsavia, Poznań, Danzica o in altre città, scegliendo tra:
- Hotel, mini-hotel, campeggi;
- Posti letto in ostello;
- Appartamenti in affitto.
Tra tutte le opzioni, la più economica è l’ostello. Si tratta di dormitori condivisi, spesso con molti letti in una stanza, pochi mobili essenziali e bagni in comune. Questa soluzione è ideale per gruppi di studenti, poiché l’atmosfera è vivace, divertente e i costi sono bassi.
Chi invece cerca più comfort, ma non è interessato al numero di stelle dell’hotel, spesso preferisce affittare un appartamento. Questa opzione è perfetta per famiglie con bambini, in quanto consente di alloggiare in due stanze anche in cinque persone, garantendo maggiore libertà – sempre nel rispetto della legge polacca.
Ostelli e hotel economici
Ecco alcune strutture con prezzi accessibili a Cracovia e in altre città polacche:
- Holiday Inn Krakow City – Un hotel 5 stelle molto popolare tra gli americani, situato a 1,5 km dal centro di Cracovia. Nelle vicinanze si trovano il Castello di Wawel e altre attrazioni turistiche. Ottima cucina.
- Hotel Mercure Zakopane – Un hotel in stile rustico, situato a Zakopane, la più famosa località sciistica della Polonia. A 10 minuti a piedi si trova Polana Szymoszkowa, mentre a 3 km c’è il Museo dei Tatra. Dispone di piscina e centro benessere.
- Cinema Hostel & Apartments (Poznań) – Un ostello accogliente nel cuore della Città Vecchia. A 8 minuti a piedi si trova la Piazza del Mercato Vecchio, a 11 minuti il Palazzo Imperiale, e a pochi passi numerosi bar e ristoranti con ottima cucina locale.
- Ibis (Wrocław, periferia) – Hotel 3 stelle con camere moderne, dotate di bagno privato e aria condizionata. Situato vicino a splendidi parchi, un parco acquatico e Hydropolis, il famoso museo della scienza polacco.

Foto dalla camera Cinema Hostel & Apartments (Poznań)
Top hotel popolari
Ecco alcuni degli hotel più richiesti in Polonia, noti per l’alto livello di servizio e la posizione strategica, che li rendono molto apprezzati dai turisti.
PURO Hotel Gdańsk Stare Miasto
Hotel moderno nel centro di Danzica, con ottimi servizi, tra cui caffè gratuito e aree relax.

PURO Hotel a Danzica
Sofitel Warsaw Victoria Hotel
Hotel di lusso a Varsavia, dotato di splendida piscina, centro benessere e servizi ideali per le famiglie.

Sofitel Warsaw Victoria Hotel
Polonia Palace Hotel
Situato nel centro di Varsavia, offre camere spaziose, un fascino storico e comfort moderni.

Il lussuoso Polonia Palace Hotel a Varsavia
Wyndham Grand Krakow Old Town
Hotel a Cracovia con spa di lusso, piscina e servizio eccellente.
Hotel Betmanowska Main Square Residence Adults Only
Situato nella piazza principale di Cracovia, offre camere eleganti e una colazione a buffet di qualità.

Hotel Betmanowska Main Square Residence Adults Only a Cracovia
Mercure Krakow Stare Miasto
Hotel nella Città Vecchia di Cracovia, con servizio impeccabile, camere confortevoli e posizione strategica vicino al centro commerciale Galeria Krakowska.
Cosa vedere in Polonia
La Polonia è famosa per la sua splendida architettura, che comprende castelli, palazzi, teatri, chiese e basiliche. Costruiti in epoche diverse, questi edifici rappresentano un mix unico di gotico, barocco, romanico e neoclassico, contribuendo a creare il paesaggio architettonico distintivo del paese.

Il lago Morskie Oko nei Monti Tatra in Polonia
Anche la natura è straordinaria: la Polonia ospita 23 parchi nazionali, tra cui alcuni dei più celebri:
- Białowieża, il più antico, istituito nel 1947, noto per la sua foresta primordiale.
- Bieszczady, con paesaggi montuosi incontaminati.
- Kampinos, situato vicino a Varsavia, perfetto per escursioni e osservazione della fauna selvatica.
Le attrazioni in Polonia sono numerose e affascinanti, ma ci sono luoghi speciali che meritano di essere visitati da tutti.
Varsavia
La Città Vecchia è la principale attrazione della capitale polacca. Dedicate almeno un paio d'ore a passeggiare nel centro di Varsavia, dove ad ogni angolo vi aspettano capolavori architettonici. Non a caso, questa parte della città è stata riconosciuta dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità!

Il centro storico di Varsavia
Cosa vedere assolutamente: Piazza del Castello, Palazzo Reale, Chiesa di San Martino, Piazza del Mercato. Imperdibili anche il Barbacane di Varsavia, la Cittadella, il Palazzo di Wilanów e il Museo di Chopin.

Il Castello Reale di Varsavia (Zamek Królewski w Warszawie)
Con i bambini sarà interessante visitare il Museo di Copernico, il Palazzo della Cultura e della Scienza e il Museo di Maria Skłodowska-Curie, la prima donna a ricevere il Premio Nobel.

Museo Copernico a Varsavia
In Polonia il gioco d’azzardo è legale. A Varsavia si trova il più grande casinò del paese: Casino Poland Warszawa.
Cracovia
Visitare la Polonia e non fare tappa nella sua prima capitale sarebbe un errore imperdonabile. Cracovia vanta più attrazioni storiche di Varsavia, tanto che il suo centro è stato uno dei primi siti al mondo a essere inseriti nella Lista del Patrimonio Culturale dell’UNESCO.

L'architettura di Cracovia
Epochi gloriose, felici e tragiche hanno lasciato il segno nei monumenti storici e architettonici di questa città. Persone da tutto il mondo vengono a Cracovia per ammirare il Castello di Wawel e il Giardino delle Esperienze di S. Lem, per rendere omaggio alle vittime del nazismo nel Museo di Auschwitz-Birkenau (situato non lontano dalla città) e per onorare il coraggio e la nobiltà umana nel Museo della Fabbrica di Schindler.

Castello di Wawel a Cracovia
Numerose gallerie commerciali, centri di intrattenimento, caffè, ristoranti e bar offrono l'opportunità di trascorrere piacevolmente il tempo. Inoltre, è possibile fare un giro su eleganti carrozze trainate da cavalli, un modo particolarmente suggestivo per ammirare la città.
Arłamów
A soli 50 km dal confine ucraino, si trova un pittoresco angolo dei Beschidi, un tempo meta preferita per il tempo libero dei leader della Polonia socialista, tra cui Edward Gierek e Wojciech Jaruzelski.
Per loro e i loro ospiti illustri, fu creato un vero e proprio santuario naturale, popolato da intere mandrie di cervi, allevati appositamente per le battute di caccia esclusiva.
Oggi, Arłamów è una delle migliori località turistiche della Polonia, con il prestigioso hotel "Rezydencja" (ex residenza governativa), un centro benessere e accoglienti caffè per i visitatori di questo affascinante angolo di montagna.

Hotel Arłamów ("Rezydencja")
Trójmiasto
Questo termine comprende Danzica, Gdynia e Sopot, tre città del nord della Polonia, che nel tempo si sono fuse in un'unica area metropolitana lungo la baia di Danzica.
Il sistema di trasporti pubblici è unificato, con biglietti validi per tutti e tre i centri. I residenti si spostano liberamente tra le città grazie ai treni suburbani e agli autobus, che operano su percorsi interni.
Cosa vedere qui? Le attrazioni principali di Sopot sono la famosa Casa Storta e il molo lungo mezzo chilometro, il più lungo d’Europa. A Gdynia, merita una visita il museo-galeone "Dar Pomorza", mentre a Danzica è imperdibile una visita ai musei dell'Ambra, della Storia e del Mare, che custodiscono esposizioni straordinarie.

La famosa casa storta nella città di Sopot
Hel
L'estremo confine della Polonia, il luogo in cui il paese, in un certo senso, inizia. È una destinazione perfetta per chi cerca una vacanza tranquilla e appartata sulle spiagge sabbiose della costa baltica polacca.

Semi-isola di Hel, vista dall'alto
È una meta ideale anche per chi ha l’animo dell’esploratore: escursioni guidate e trekking autonomi lungo la penisola di Hel offrono un punto di vista unico su questa affascinante regione.
Cosa mangiare
La cucina polacca è molto simile a quella dei paesi vicini: utilizza ingredienti familiari a tutti, come uova, grano saraceno, patate, maiale, pollo, verdure fresche e sottaceti.
Anche i nomi dei piatti sono ben noti: bigos, flaki alla varsaviana, żurek e barszcz con uszka. Chi visita la Polonia per la prima volta può stare tranquillo: nessuna stravaganza o piatti esotici, il menù nei ristoranti sarà molto simile a quello di casa.
I polacchi hanno un'abitudine alimentare particolare: mangiano ogni due ore, con cinque pasti al giorno. Tuttavia, solo due di questi sono veri e propri pasti completi (colazione e pranzo), mentre gli altri sono spuntini a base di panini e caffè forte e aromatico.
In generale, la cucina polacca è molto calorica, ricca di carboidrati, ma nessuno sembra preoccuparsi troppo della dieta o dei rischi per la salute. Anzi, nonostante l'alimentazione abbondante, in Polonia non ci sono più persone in sovrappeso rispetto ad altri paesi europei, probabilmente grazie a uno stile di vita attivo e dinamico.

Piatto tradizionale: patate polacche al forno
Ecco alcune delle specialità più popolari della cucina polacca:
Żurek – Zuppa acida a base di farina di segale fermentata, spesso servita con salsiccia, uovo e patate.

Żurek - zuppa acida tradizionale
Golonka – Stinco di maiale, solitamente brasato o arrosto, servito con rafano e crauti.

Golonka - piatto tradizionale polacco
Mazurek – Torta tradizionale di Pasqua, decorata con glassa, marzapane e noci.

Mazurek - tradizionale torta pasquale
Curiosità sulla Polonia
Ecco alcune curiosità sulla Polonia:
- La leggenda del Drago di Wawel: Il drago di Wawel è uno dei personaggi più noti delle leggende polacche. Secondo la leggenda, viveva in una grotta ai piedi del Castello di Wawel a Cracovia e terrorizzava la città fino a quando non fu sconfitto in un modo ingegnoso.
- Industria cinematografica: La Polonia ha una ricca tradizione cinematografica. Registi come Andrzej Wajda e Roman Polański sono diventati famosi in tutto il mondo per le loro opere cinematografiche.
- Patrimonio culturale dell'UNESCO: La Polonia vanta 16 siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, tra cui la Città medievale di Cracovia, la Piazza del Mercato di Breslavia e il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
- Lago di Masuria: La Polonia ha oltre 2.000 laghi nella regione della Masuria, una delle destinazioni turistiche più popolari per gli amanti della natura e degli sport acquatici.
- Frédéric Chopin: Il grande compositore e pianista Frédéric Chopin è nato in Polonia. La sua musica rimane una parte fondamentale del patrimonio culturale polacco.

Il drago di Wawel a Cracovia
La Polonia attira i turisti grazie al suo ricco patrimonio culturale, che include maestosi castelli, città storiche e numerosi musei. Il paese offre una varietà di paesaggi naturali, dalle pittoresche montagne dei Tatra alle spiagge sabbiose del Mar Baltico, offrendo fantastiche opportunità per vacanze attive e relax. L'ospitalità del popolo polacco e la deliziosa cucina rendono una visita in Polonia un'esperienza indimenticabile.