Corona ceca

Storia

La corona è una valuta con una lunga storia. Inizialmente circolava come unità monetaria ufficiale dell’Impero austro-ungarico, uno stato monarchico esistito nell’Europa centrale dal 1867 al 1918.

Dopo la dissoluzione dell’Impero nacquero diversi stati indipendenti – Ungheria, Cecoslovacchia, Austria, Polonia, lo Stato dei Serbi, Croati e Sloveni. Ciascuno dei nuovi paesi adottò gradualmente una propria valuta. In Cecoslovacchia fu introdotta la corona cecoslovacca.

Alla fine degli anni ’30 e all’inizio degli anni ’40, con l’inizio della Seconda guerra mondiale, la Cecoslovacchia divenne un protettorato della Germania nazista, ottenendo temporaneamente nuove valute di occupazione – le corone slovacche e quelle del Protettorato di Boemia e Moravia.

Le corone d’occupazione rimasero in circolazione per alcuni anni dopo la fine della guerra, il che rese molto difficili tutti i tipi di transazioni interne. Di conseguenza, nel 1952 si rese necessaria una riforma monetaria.

Dall’inizio degli anni ’50, la valuta della Cecoslovacchia subì un processo completo di unificazione: furono coniate nuove serie di monete ed emesse diverse serie di banconote. La Cecoslovacchia entrò nel blocco socialista con il nuovo nome di Repubblica Socialista Cecoslovacca (ČSSR) e un’unica valuta nazionale: la corona cecoslovacca. Questa moneta fu in circolazione fino al 1993.

Tre anni prima, il paese si era diviso in due stati indipendenti. Da allora, ciascuna delle repubbliche sovrane – la Repubblica Ceca e la Slovacchia – iniziò a stampare e coniare la propria valuta: la corona ceca e la corona slovacca.

Successivamente, entrambi i paesi entrarono a far parte dell’Unione Europea. In Slovacchia l’euro è stato adottato nel 2008, mentre in Repubblica Ceca è tuttora in vigore la corona ceca (CZK) come mezzo di pagamento nazionale.

Aspetto

L’attuale corona ceca comprende sei tipi di banconote con tagli da 100 a 5000 CZK e monete di sei tagli da 1 a 50 Kč.

Le monete divisionali – i heller – sono state completamente ritirate dalla circolazione nel 2008.

Il design delle banconote è stato creato dall’artista O. Kulhánek. L’emissione delle corone cartacee è controllata dalla Banca Nazionale Ceca, mentre le monete sono coniate dalla Zecca Ceca.

Banconote

Sulle banconote della corona ceca sono raffigurati famosi cechi – figure che hanno lasciato un segno nella storia, nella cultura e nella vita politica del paese: principi, santi, scrittori, scienziati. Sul retro si trovano immagini di cattedrali gotiche, antichi stemmi reali e motivi stilizzati:

• 100 Kč – banconota verde con il ritratto del re Carlo IV sul fronte. Sul retro, un medaglione e lo stemma della Repubblica Ceca. Dimensioni: 140 mm × 69 mm. Riemessa sei volte dal 1993 al 2018.
• 200 Kč – banconota arancione con il ritratto del pedagogo umanista J. A. Komenský (fronte) e l'immagine di due mani – una adulta e una di bambino (retro). Dimensioni: 146 mm × 69 mm. Riemessa cinque volte dal 1993 al 2012.
• 500 Kč – banconota di colore marrone-rosato. Sul fronte, la scrittrice B. Němcová; sul retro, un volto femminile. Dimensioni: 152 mm × 69 mm. Riemessa sei volte dal 1993 al 2012.
• 1000 Kč – banconota lilla con il ritratto dello storico F. Palacký sul fronte. Sul retro, lo stemma della Repubblica Ceca e l’immagine di una cattedrale gotica. Dimensioni: 158 mm × 74 mm. Riemessa tre volte dal 1993 al 2008.
• 2000 Kč – banconota grigia. Sul fronte, il ritratto della cantante Emma Destinnová; sul retro, la musa Euterpe. Dimensioni: 164 mm × 74 mm. Riemessa quattro volte dal 1996 al 2012.
• 5000 Kč – banconota viola con il ritratto di T. Masaryk (fronte), immagine di una cattedrale gotica e dello stemma della Repubblica Ceca (retro). Dimensioni: 170 mm × 74 mm. Riemessa tre volte dal 1993 al 2009.

Le banconote da 20 e 50 corone sono state ritirate dalla circolazione rispettivamente nel 2008 e nel 2011.

Nel 2018 e nel 2019 l’artista Eva Hašková ha progettato il design di due banconote commemorative da 100 CZK in occasione del centenario della prima emissione delle corone ceche.

La banconota del 2018 è verde con inserti rosa; sul fronte è raffigurato il re Carlo IV, sul retro l’edificio della Banca Nazionale Ceca. Le sue dimensioni sono 150 mm × 65 mm.

La banconota da 100 corone del 2019 è di colore arancione, con il ritratto di A. Rašín – il fondatore della valuta ceca – sul fronte, e un medaglione con lo stemma ceco sul retro. Le dimensioni sono 140 mm × 69 mm.

Monete

Le monete della Repubblica Ceca sono emesse in sei tagli: 1, 2, 5, 10, 20 e 50 Kč. A seconda del valore nominale, hanno colori diversi – argento, oro e rame – ottenuti tramite galvanizzazione con nichel, rame, oppure una lega di rame e zinco.

Sul lato anteriore delle monete sono raffigurate le cifre del valore nominale, insieme a simboli e luoghi significativi per la Repubblica Ceca: la corona di San Venceslao, il Ponte Carlo a Praga, la cattedrale di Brno, un ornamento della Grande Moravia e paesaggi di Praga.

Sul retro compare l’iscrizione Česká republika e un leone stilizzato.

La corona ceca nel mondo

Nel 2008, durante la profonda crisi economica globale, la valuta ceca subì un tale deprezzamento da essere considerata la più debole al mondo.

Tuttavia, ciò non impedì alla banconota da 1000 Kč di essere riconosciuta come la più sicura tra tutte le banconote in circolazione all’epoca: i suoi elementi di sicurezza ricevettero le valutazioni più alte dagli esperti finanziari.

Attualmente, il tasso di cambio della CZK è regolato in base agli indici di inflazione.