Portogallo: dove andare e cosa vedere
Il Portogallo è un paese situato nell'Europa occidentale, con una ricca storia di navigazione e espansione coloniale. Vanta paesaggi mozzafiato, tra cui la costa dell'Oceano Atlantico, montagne e vigneti, che lo rendono una popolare destinazione turistica. Il Portogallo è membro dell'Unione Europea e gode di un clima mediterraneo, con inverni miti e estati calde.

🇵🇹 Nome ufficiale | Repubblica Portoghese (República Portuguesa) |
🏛️ Capitale | Lisbona |
🏢 Stato | Repubblica parlamentare |
👔 Presidente | Marcelo Rebelo de Sousa |
👔 Primo Ministro | António Costa |
🗣️ Lingue | Portoghese |
👥 Popolazione | Circa 10 milioni di persone |
✝️ Principali religioni | Cattolicesimo |
💰 Valuta | Euro (€) |
🌾 Settori economici principali | Turismo, vino, pesca, tecnologia, agricoltura |
🏰 Principali attrazioni turistiche | Torre di Belém, Monastero dos Jerónimos, Palazzo di Pena, Regione dell'Algarve, Isola di Madeira |
Il Portogallo non finisce spesso sulle prime pagine dei giornali, a differenza di altri paesi che continuamente sorprendono, impressionano e a volte spaventano il mondo con gli eventi che vi accadono. La vita qui è tranquilla e rilassata, e non da ultimo, proprio questa stabilità attrae turisti e immigrati da tutto il mondo. Alcuni sono attratti da una vacanza confortevole sulle bellissime spiagge dell'Algarve, di Madeira e Cascais, altri dal clima perfetto, dall'immobiliare relativamente economico e dalla possibilità di vivere in un paese caldo e tranquillo, godendosi la vita.
Informazioni generali
Il Portogallo condivide la Penisola Iberica con il suo unico vicino, la Spagna. Il paese è bagnato dalle acque fresche dell'Oceano Atlantico a sud e a ovest, formando una semi-enclave.
A differenza della monarchica Spagna, il Portogallo è una repubblica parlamentare dal 1910. Si tratta di un paese sviluppato con un livello di vita e di sanità abbastanza elevato, ed è membro della NATO (dal 1949), delle Nazioni Unite (dal 1955), dell'Unione Europea (dal 1986) e di altre grandi organizzazioni internazionali.
Storia
Spagna e Portogallo hanno seguito a lungo la stessa strada, ma la storia del Portogallo come stato indipendente è iniziata solo nella seconda metà del IX secolo. Nel 868, il conte Vimara Peres occupò le terre a nord dei Pirenei, lasciate dagli arabi durante la Reconquista.
Peres iniziò a colonizzare le nuove terre dalla città di Portus Cale, che in seguito sarebbe diventata la prima capitale del Portogallo. Tuttavia, la vicinanza ai mori e ai castigliani non era favorevole: oltre a partecipare attivamente alla Reconquista, i portoghesi dovettero affrontare le continue richieste degli spagnoli, che volevano tutta la penisola.
Solo nel 1143 il re leonese Alfonso VII riconobbe l'indipendenza del paese. E nel 1179, la Santa Sede, con il papa Alessandro III, riconobbe il Portogallo come un regno sovrano sotto la protezione della Chiesa.
I primi re del Portogallo intrapresero riforme importanti che permisero al paese di avere un parlamento, un esercito e uno sviluppo economico stabile.
Tuttavia, la pace nel regno arrivò solo alla fine del secolo successivo: dopo alcuni decenni turbolenti, il Portogallo raggiunse il suo apice. Il re Dionisio firmò un trattato di confine con la Spagna, che è ancora in vigore oggi, e continuò a formare leggi e organi di governo centralizzati.
Dionisio I partecipò allo sviluppo dell'economia del regno: furono esplorate riserve di metalli preziosi e carbone, l'agricoltura fu incentivata, furono costruite nuove città e si stabilirono relazioni commerciali con altri paesi europei. Fece anche del portoghese la lingua ufficiale e garantì che Lisbona diventasse una delle capitali scientifiche e culturali più importanti d'Europa.
Gli eredi di Dionisio non riuscirono a mantenere i successi del loro predecessore. Inizialmente, il paese fu sconvolto dalla guerra civile sotto il regno di Alfonso IV, figlio di Dionisio. Poi accaddero disastri imprevedibili: un terribile terremoto e, pochi anni dopo, arrivò la Morte Nera, che uccise un terzo della popolazione portoghese. I successivi sovrani si trovarono coinvolti in conflitti con i vicini o nelle dispute interne e guerre civili, ma nonostante ciò, il regno continuò a svilupparsi e rafforzarsi.

Disinfezione della città di Porto durante la "Morte Nera"
Il fatto che il territorio del Portogallo fosse completamente circondato dalla Spagna non impediva affatto alle ambizioni dei governanti portoghesi, anzi, le alimentava. Desiderosi di trasformare il loro paese in una nazione potente e influente, i portoghesi iniziarono a esplorare nuove terre non nel continente, ma attraverso le acque dell'Atlantico e degli altri oceani. La marina portoghese fu fondata nel 1308, durante il regno di Dionisio, ma la navigazione cominciò a svilupparsi attivamente sotto il regno di Enrico il Navigatore.

Enrique il Navigatore - Infante portoghese
Dopo la conquista di Ceuta nel 1415, Enrico iniziò a inviare spedizioni marittime verso sud lungo la costa occidentale dell'Africa. Le prime esplorazioni non portavano guadagni nelle casse dello Stato, ma presto le navi che tornavano in Portogallo iniziarono a riportare oro e schiavi dalle coste africane, accrescendo l'interesse per ulteriori viaggi.
Le scoperte non tardarono ad arrivare. Nel corso del secolo successivo, i portoghesi fecero molto: esplorarono l'Oceano Atlantico e scoprirono gli arcipelaghi locali delle Azzorre, Madeira e Capo Verde; esplorarono la costa africana e colonizzarono alcune zone dell'Africa; scoprirono la via orientale per l'India passando per il Capo di Buona Speranza (1498) e il Brasile (1500); esplorarono l'Oceano Indiano, stabilirono rotte commerciali attraverso gran parte del sud-est asiatico e inviarono le prime rappresentanze diplomatiche marittime dirette in Cina e Giappone. Fu proprio il navigatore portoghese Ferdinando Magellano a compiere il primo viaggio intorno al mondo.

Ferdinando Magellano - navigatore portoghese
Portogallo divenne sempre più potente e influente come nazione marittima con molte colonie, ma questo comportava anche un rovescio della medaglia: il governo delle colonie e il mantenimento delle forze armate e della marina erano estremamente costosi. La morte improvvisa del re Sebastiano I nel 1578 indebolì il paese, e il re di Spagna Filippo II insistette per salire al trono portoghese. Nel 1580, la Spagna conquistò il Portogallo.
Solo 60 anni dopo il paese riacquistò finalmente la sua piena libertà e uscì dall'unione iberica. Tuttavia, la Spagna non riconobbe ufficialmente la sovranità del Portogallo fino al 1668, dopo una lunga guerra di indipendenza.
A quel punto, il Portogallo iniziò a combattere per recuperare il controllo sulle sue colonie, alcune delle quali erano state conquistate dai Paesi Bassi, dalla Francia e dalla Gran Bretagna. L'impero non riuscì mai a recuperare la sua gloria passata. Questo fu in parte dovuto al fatto che tutti i successivi sovrani portoghesi erano costantemente coinvolti in guerre e si concentravano più sul rafforzare il loro assolutismo che sul recupero dei territori.
La situazione peggiorò ulteriormente con l'occupazione napoleonica all'inizio del XIX secolo, quando la Francia sottrasse al Portogallo non solo la corona monarchica, ma anche molti territori, seguita dalla separazione del Brasile. La politica della Gran Bretagna favorì in gran parte il crollo dell'Impero Portoghese: il suo ultimatum e la posizione di altre potenze coloniali durante la Conferenza di Berlino del 1890 privarono il Portogallo di alcune colonie in Africa.
Il Regno dichiarò bancarotta due volte, nel 1892 e nel 1902. La situazione nella società divenne tesa, e scoppiarono disordini. All'inizio del 1908, i rivoluzionari uccisero il re e il suo figlio maggiore, e nel 1910 fu proclamata la Prima Repubblica Portoghese.
Il nuovo stato affrontò molte difficoltà. In soli 15 anni, il Portogallo ebbe 45 governi diversi. Durante la Prima Guerra Mondiale, il Portogallo supportò gli Alleati, ma la guerra danneggiò la sua economia già fragile. L'instabilità politica e la debolezza economica crearono un terreno fertile per il caos e i disordini. Questo continuò fino all'instaurazione della dittatura di destra Estado Novo sotto la guida di António de Oliveira Salazar nel 1933.
Il Portogallo mantenne la sua neutralità durante la Seconda Guerra Mondiale. Il paese fu uno dei membri fondatori della NATO, dell'OECD e della EFTA. Furono anche intraprese varie azioni per confermare lo status del Portogallo come nazione transcontinentale, e non come un impero coloniale.
Fino a metà del XX secolo, il Portogallo possedeva nove colonie africane, indiane e cinesi. L'indipendenza fu concessa loro riluttantemente e con sangue, anche se il successore di Salazar, Marcelo Caetano, intraprese un percorso verso l'integrazione europea. Il governo e l'esercito del Portogallo resistettero alla decolonizzazione dei loro territori d'oltremare fino all'aprile del 1974, quando un colpo di stato militare di sinistra a Lisbona, noto come la "Rivoluzione dei garofani", aprì la strada all'indipendenza dei territori d'oltremare in Africa e Asia e al ripristino della democrazia.

Rivoluzione dei garofani. Portogallo, 1974 anno
Nel 1999, Macao e Timor Est, parte dell'arcipelago malese vicino all'Indonesia, ottennero l'indipendenza pacificamente. Oggi, tra le ex colonie, il Portogallo possiede solo Madeira e le Azzorre, che sono i suoi territori d'oltremare ufficiali.
Il Portogallo ha dovuto passare un lungo processo di recupero e, anche oggi, a volte sente le conseguenze dei periodi di instabilità prolungata. Tuttavia, ora è un paese democratico con un'economia forte e una solida integrazione nella comunità internazionale.
Geografia e clima
Il Portogallo è completamente situato nell'emisfero occidentale. Il clima è mediterraneo: l'inverno è mite, con temperature piacevoli che vanno dai 5 ai 10°C, mentre in estate l'aria si riscalda dai 20 ai 27°C.
Tuttavia, la frescura dell'Atlantico attenua leggermente il quadro. Anche ad agosto, quando il caldo estivo raggiunge il suo picco, la temperatura delle acque costiere raramente supera i 20°C. Tuttavia, ci sono ancora molte persone che desiderano fare il bagno, quindi le spiagge sono solitamente affollate.

Mappa delle principali città del Portogallo
Popolazione e lingua
In Portogallo vivono oltre 10,5 milioni di persone. A differenza della Spagna, dove, oltre allo spagnolo, sono ufficialmente utilizzate le lingue di tutte le altre comunità autonome, qui c'è solo una lingua ufficiale: il portoghese. Il mirandese, parlato in tre province del paese, è riconosciuto come lingua minoritaria.
Il portoghese non è parlato solo in Portogallo, ma anche in alcuni paesi dell'America Latina, dell'Africa e dell'Eurasia. Questa lingua è considerata madrelingua per oltre 240 milioni di persone nei paesi ex-coloniali portoghesi.
A differenza degli spagnoli, che pur professando il cattolicesimo non sono particolarmente religiosi, i portoghesi sono praticamente l'emblema dei "cattolici devoti", con circa il 90% della popolazione. Il restante 10% è composto da protestanti, musulmani e persone di altre confessioni che si sono stabilite in Portogallo nel corso dei secoli, oltre a agnostici e atei.
Come arrivare?
Dal 1° gennaio 1986, il paese è membro dell'Unione Europea e dal giugno 1992 è parte della zona Schengen. Pertanto, arrivare in Portogallo è molto semplice: basta avere soldi e voglia di partire.
Aereo
Il modo più veloce ed economico per arrivare in Portogallo è in aereo. Molte compagnie aeree, come TAP, Lufthansa ed Eurowings, offrono voli diretti da tutti i principali aeroporti europei durante tutto l'anno. Le compagnie low-cost, come RyanAir e EasyJet, e le compagnie charter come Condor sono particolarmente interessanti per il prezzo.
A seconda della destinazione, l'aereo atterra in uno dei principali aeroporti del paese. I turisti diretti verso le spiagge di Algarve generalmente atterrano a Faro. Per la parte centrale del Portogallo, l'aeroporto di Lisbona è il migliore, mentre per le regioni settentrionali, l'aeroporto di Porto è il più comodo. Esistono anche aeroporti internazionali a Madeira e nelle Azzorre.
Autobus o treno
L'Europa e il Portogallo sono ben collegati da numerose linee di autobus intercity. Si può arrivare a Lisbona, Porto e Faro da quasi tutte le grandi città. Tuttavia, il viaggio è piuttosto lungo e può durare più di un giorno.
Esiste anche un servizio ferroviario internazionale per arrivare in Portogallo, ma richiede dei cambi.
Auto
Se hai una tua auto e abbastanza tempo, puoi anche decidere di arrivare in Portogallo con questo mezzo. Il percorso è ben sviluppato e ci sono molte città interessanti lungo la strada (Parigi, Barcellona, Madrid – solo alcune delle più grandi) e paesaggi spettacolari (montagne, costa, pianure desertiche, foreste). Tuttavia, è importante tenere conto delle tariffe autostradali in Francia e Spagna.
Dove soggiornare
Hotel, ostelli e affitti appartamenti sono i tre modi più popolari per trovare una sistemazione in Portogallo. Ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi.
Top hotel
Ecco una lista dei 10 hotel più popolari in Portogallo, noti per la loro qualità, servizio e posizione:
Belmond Reid's Palace (Madeira)
Situato sull'isola di Madeira, questo hotel di lusso offre panorami mozzafiato sull'Oceano Atlantico e un servizio impeccabile.Hotel Belmond Reid's Palace
Six Senses Douro Valley (Lamego)
Questo hotel, situato nella valle del fiume Douro, è famoso per i suoi servizi termali e paesaggi pittoreschi.Hotel Six Senses Douro Valley
The Yeatman (Porto)
Un hotel a cinque stelle a Porto con vista sul fiume Douro, famoso per la sua cantina e il servizio di lusso.Hotel The Yeatman a Porto
Tivoli Avenida Liberdade Lisboa (Lisboa)
Questo hotel, situato nel cuore di Lisbona, offre un servizio di alta qualità e comfort moderni.Hotel Tivoli Avenida Liberdade Lisboa a Lisbona
Pestana Palace Lisboa (Lisboa)
Un hotel palaziale di lusso con fascino storico e giardini pittoreschi.Hotel Pestana Palace Lisboa a Lisbona
Vila Vita Parc Resort & Spa (Algarve)
Un hotel sulla costa dell'Algarve che offre una vasta gamma di intrattenimenti e servizi.Hotel Vila Vita Parc Resort & Spa a Algarve
Conrad Algarve (Quinta do Lago)
Un hotel moderno e lussuoso con eccellenti servizi termali e ristoranti gastronomici.Hotel Conrad Algarve a Quinta do Lago
Palácio Estoril Hotel, Golf & Wellness (Estoril)
Un hotel storico con una lunga esperienza di servizio, noto per il suo campo da golf e il centro benessere.Hotel Palácio Estoril Hotel, Golf & Wellness a Estoril
Memmo Baleeira Hotel (Sagres)
Un hotel situato vicino alla costa dell'Oceano Atlantico, ideale per surfisti e amanti delle attività all'aperto.Hotel Memmo Baleeira Hotel a Sagres
São Lourenço do Barrocal (Alentejo)
Un boutique hotel di lusso immerso nella campagna, che offre un servizio incomparabile e un'esperienza autentica di soggiorno.Hotel São Lourenço do Barrocal a Alentejo
Questi hotel offrono vari livelli di lusso, servizio e comfort, rendendoli ideali per diversi tipi di viaggiatori in cerca di esperienze indimenticabili in Portogallo.
Ostelli popolari
Ecco alcune buone opzioni di ostelli:
- Safestay Lisbon – Un ostello elegante situato nel centro di Lisbona, a soli 200 metri dalla stazione ferroviaria principale. L'ostello si trova in un edificio del XVIII secolo. Alcune camere vantano pavimenti in legno lucidato e caminetti.
- Quinta do Retiro – Una piccola e accogliente guest house con quattro camere a Torre de Moncorvo. Le camere sono dotate di tutti i comfort, tra cui aria condizionata. C'è una piscina, un giardino, una terrazza e un parcheggio. Situata in una zona tranquilla circondata dalla natura, è la scelta ideale per chi cerca comfort a un prezzo moderato.
- Funchal Apartments – City View – Un ostello economico a Madeira. Ha una posizione comoda, a soli un isolato dal mare e vicino alle principali attrazioni di Funchal. Le docce e i bagni, nonché alcune camere, sono in comune.
- Bagetti Guest House – Questo ostello si trova in un edificio storico nel centro di Lisbona. Vicino alla metropolitana, negozi e ristoranti. Alcune camere dispongono di TV, cucina completamente attrezzata con microonde e bagno condiviso.
- Urban Garden – Un ostello economico nel cuore della capitale portoghese. Le stanze (inclusi cucina e bagno) sono condivise con altri ospiti, ma l'ostello è molto pulito e il personale è amichevole. Gli ospiti hanno accesso a un bar, giardino e terrazza, oltre a Wi-Fi gratuito.
Affittare un appartamento o una stanza direttamente dai proprietari in Portogallo può essere una vera e propria roulette con risultati assolutamente imprevedibili, soprattutto se prenotato all'ultimo minuto. Quando prenoti un appartamento tramite un sito web di immobili (soprattutto su siti portoghesi), le foto mostrate potrebbero non corrispondere alle condizioni effettive. Pertanto, molti viaggiatori preferiscono cercare una sistemazione direttamente dopo il loro arrivo per vedere le reali condizioni di vita. Inoltre, alcuni proprietari sono restii a rispondere alle email o ai messaggi privati, quindi è meglio contattarli telefonicamente. È anche utile verificare se ci sono eventuali costi aggiuntivi.
Cosa vedere in Portogallo?
La straordinaria bellezza dei castelli antichi, dei palazzi e delle fortezze, i pittoreschi villaggi e cittadine sulle rive dell'Oceano Atlantico, i parchi nazionali e, naturalmente, le splendide località balneari: tutto ciò rimarrà nel cuore di chiunque visiti questa terra almeno una volta.

Palazzo Nazionale di Pena in Portogallo
Ammirate i luoghi iconici del Portogallo, respirate la sua brezza salmastra, degustate i bouquet di vini che non hanno nulla da invidiare a quelli francesi e spagnoli, osservate la vita quotidiana dei portoghesi.
Lisboa
La capitale del Portogallo è una delle città più antiche non solo d'Europa, ma del mondo intero. Grazie alla sua posizione centrale strategica e alla vicinanza con il mare, Lisbona è sempre stata un punto importante sulla mappa. Inizialmente abitata dai Celtiberi, fu successivamente conquistata dai Romani, poi divenne dominio dei Visigoti, e nel VIII secolo arrivarono gli Arabi. Solo nel 1147 i cristiani riconquistarono la città, e un secolo dopo il re Alfonso III decise di fare di Lisbona la capitale.
Come Roma, Lisbona è conosciuta come "cidade das sete colinas", la città dei sette colli. Alcuni dicono che si tratti di un mito e che la capitale portoghese in realtà abbia otto colli, ma la verità è che le colline di Lisbona contribuiscono alla sua bellezza unica. Se desiderate ammirare le attrazioni di Lisbona, preparatevi a camminare molto e indossate scarpe comode: la città è piena di ripidi sali e scendi.
Il centro storico di Lisbona, Baixa, vanta numerose piazze con una lunga storia, come Praça do Rossio (la piazza ufficiale di D. Pedro IV), Praça da Figueira, Praça dos Restauradores e la Praça do Comércio.

Il centro storico di Lisbona - Baixa
Unite la libreria più piccola del Portogallo, Livraria do Simão, che si trova su una superficie di soli 4 metri quadrati. Il proprietario è riuscito in qualche modo a sistemare più di 4000 libri in questo spazio così ristretto. Quando un cliente entra, Simão deve uscire per permettergli di entrare, ma è ormai abituato a questa situazione unica e affascinante.
Un altro luogo interessante da visitare è il Ponte Vasco da Gama, il ponte più lungo d'Europa (eccetto quello di Crimea), che prende il nome dal grande navigatore portoghese. Questo ponte non è solo impressionante per la sua lunghezza di 17 chilometri, ma è anche celebrato per la sua inaugurazione durante l'Expo 98, un evento dedicato al 500° anniversario della scoperta della via marittima per l'India.

Ponte Vasco da Gama, Lisbona
Grande Lisboa (il quartiere della Grande Lisbona) è il nome dell'agglomerato che è cresciuto attorno alla capitale nel corso dei secoli e ora ha una popolazione significativamente più numerosa. Se la città stessa conta circa mezzo milione di abitanti, nei sobborghi vivono più di 2,5 milioni di persone.
Il centro di Lisbona è composto da palazzi, monumenti, teatri e piazze. L'area più vasta di Lisbona include il magnifico parco nazionale Sintra-Cascais, la lussuosa località balneare Cascais e la città di Almada con la copia del Cristo Redentore brasiliano – qui, però, è conosciuta con il nome di Cristo Rei.
Porto
Più si avvicina la notte, più le persone considerano Porto la vera capitale del Portogallo. La città sulla costa dell'Oceano Atlantico ha anche una posizione eccellente e ottimi collegamenti.

Porto - un'affascinante città del Portogallo
A differenza di Lisbona, Porto si è conservata molto meglio: non ha subito i danni del terremoto che distrusse gran parte del Portogallo nel 1755. La città non ha mai sofferto di grandi incendi o inondazioni, quindi il suo centro storico è rimasto quasi intatto fino ad oggi. Porto si distingue notevolmente dal suo antico rivale per lo stile architettonico. Le strade qui sono più strette, e gli edifici sono caratterizzati da una fioritura di colori.
Gli appassionati della saga di Harry Potter troveranno interessante visitare la Livraria Lello. Si dice che questa famosa libreria sia stata fonte di ispirazione per le immagini della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e della libreria Flourish & Blotts, dove i protagonisti dei libri acquistano libri sulla magia.

Livraria Lello a Porto
Il centro storico di Porto, in particolare il quartiere Ribeira, attrae i turisti con i suoi alti edifici che si sostengono a vicenda e un'atmosfera unica. È particolarmente piacevole qui la sera: i numerosi caffè sono affollati di gente, la musica risuona da ogni angolo e si possono vedere spettacoli e concerti improvvisati di musicisti di strada.
Approfittate dell'occasione per ammirare i panorami, esplorando la storia dei sei ponti che collegano Vila Nova de Gaia e Porto. Si ritiene che la vista migliore sulla città si abbia dal Ponte Dom Luís I, che attraversa il fiume Douro. Questa struttura, con due corsie per automobili e metropolitana, fu il ponte ad arco più lungo d'Europa quando fu completato nel 1886. Il progettista del ponte, Théophile Seyrig, collaborò con lo stesso ingegnere Gustave Eiffel, il cui leggendario capolavoro adorna il Campo di Marte a Parigi.
Un altro motivo imperdibile per visitare Porto è il calcio. Anche se non conosci le regole di questo sport e non sei appassionato di calcio, vai allo Estádio do Dragão per la prossima partita. Acquista un biglietto appositamente per assistere a una vera e propria esplosione di emozioni umane e alla maestria dei calciatori portoghesi – ne vale sicuramente la pena. E se ti annoi, scendi nel museo del FC Porto: qui non solo potrai vedere tutta la gloriosa storia del club, documentata in fotografie ed esposizioni, ma anche acquistare souvenir.

Stadio Estádio do Dragão
Óbidos
Questa piccola città situata nell'ovest del Portogallo è davvero unica, poiché è apparsa sulla mappa del mondo già ai tempi dei Celti, sulla penisola.

Le strade di Óbidos in Portogallo
Óbidos è stata governata dai Romani, dai Visigoti, e per diversi periodi è stata sotto il controllo dei Mori, diventando infine parte del Portogallo nel XII secolo, sotto il re Alfonso I. Nel 1210, il re Alfonso II conferì il titolo di questa città alla regina Urraca. Da quel momento, Óbidos è stata spesso sotto la protezione delle regine del Portogallo, guadagnandosi così il soprannome non ufficiale di Vila das Rainhas (in italiano: Città delle Regine).
Il terremoto del 1755 danneggiò le mura della città, alcune chiese e molti edifici, portando alla perdita dell'architettura araba e medievale. Nei dintorni di Óbidos si svolsero anche le guerre napoleoniche, tra cui la battaglia di Rolís. Inoltre, questa piccola città è stata il centro del governo e il luogo d'incontro dei partecipanti alla Rivoluzione dei Garofani del 1974.
Oggi, Óbidos può essere considerata una città-museo a cielo aperto, ancora parzialmente circondata da mura fortificate. Oltre al castello, le attrazioni principali includono un acquedotto del XVI secolo lungo tre chilometri, le porte cittadine adornate con le famose piastrelle azulejos, diverse chiese e più di una dozzina di librerie.
Ogni luglio, Óbidos ospita il tradizionale "Festa Medieval", che per alcuni giorni riporta la città indietro nel tempo.
Óbidos è anche un paradiso per gli amanti del cioccolato ed è considerata la capitale del cioccolato del Portogallo. Vale sicuramente la pena visitarla a marzo-aprile, quando si tiene il Festival Internazionale del Cioccolato. Rimarrete sorpresi dal numero di visitatori, pasticceri e attività che animano la città.

Festival Internazionale del Cioccolato a Óbidos
Madeira
Oggi Madeira è una regione autonoma e un paradiso di alloro, situato a mille chilometri dal confine del Portogallo. Le immense foreste di alloro verde smeraldo sono diventate casa per molte specie di piante, uccelli e animali. Grazie alla Corrente del Golfo, una calda corrente oceanica, qui regna una primavera eterna: sull'isola il clima è mite tutto l'anno, rendendo la permanenza un'esperienza piacevole e rilassante.

Paesaggi di Madeira
Le splendide condizioni climatiche e la grande abbondanza di verde smeraldo, fiori, frutti succosi e verdure hanno attirato i primi turisti già nel XIX secolo. Da allora, Madeira ha iniziato a svilupparsi come località turistica e oggi è considerata la regione di villeggiatura più antica d'Europa.
La maggior parte delle spiagge sabbiose di Madeira sono artificiali. Per creare aree per il bagno e il relax, sono stati appositamente riempiti con sabbia marocchina: la costa qui è per lo più ghiaiosa o coperta da uno strato di cenere vulcanica.
La capitale della regione è Funchal, una città con un'architettura straordinariamente bella: la maggior parte degli edifici ha i tetti di tegole rosso brillante e le pareti dipinte di bianco, creando un contrasto davvero suggestivo.

Funchal è la città principale di Madeira
La principale attrazione di Madeira è la sua natura, sia selvaggia che coltivata. Il Cabo Girão è una splendida piattaforma panoramica con pavimento in vetro e incantevoli campi terrazzati alla base, mentre il magnifico profumo di lavanda lungo le levadas (canali di irrigazione locali) rende le passeggiate incredibilmente belle e piacevoli.
Anche le montagne dell'arcipelago sono allettanti: è assolutamente consigliato salire almeno al Pico do Arieiro. Un'impressione speciale lascia anche chi ha la fortuna di visitare il Curral das Freiras (Valle delle Monache), una gola montuosa dove, secondo una vecchia leggenda, si nascondevano dai pirati gli abitanti di un antico monastero. Il panorama qui è semplicemente incredibile.
Madeira è ricca di parchi, giardini, splendide cascate e fioriture, ma lo spettacolo più impressionante attende i turisti al giardino botanico di Funchal. Grazie agli sforzi dei giardinieri, sono state piantate oltre 2000 specie di piante, la maggior parte delle quali sono rare e in via di estinzione. Qui si trova anche un parco degli uccelli, dove è possibile ammirare circa 300 specie di uccelli rari, un museo di storia naturale e una stazione della funivia che permette di raggiungere il centro di Funchal in soli sette minuti.

Giardino botanico di Funchal a Madeira
I colonizzatori portoghesi hanno attivamente costruito il nuovo arcipelago, quindi sono rimasti molti capolavori architettonici, come la cattedrale di Funchal e il monastero di Santa Clara. Madeira non ha nulla da invidiare a Lisbona per quanto riguarda la sua bellezza.
Gli amanti dei musei non resteranno delusi durante una visita a Madeira: ce ne sono molti e ciascuno è unico. Ecco alcuni dei più interessanti:
- Museo d'Arte Moderna si trova nella fortezza di São Tiago, un luogo da visitare assolutamente. Ha una vasta collezione di arte portoghese moderna degli anni '60, che raccoglie opere di alcuni dei più noti artisti di Madeira.
- Museo Etnografico di Madeira è un edificio che un tempo apparteneva al monastero di Santa Clara nel 17° secolo e fu trasformato in un vecchio mulino nel 1862. Oggi puoi scoprire di più sulla cultura tradizionale di Madeira: pesca, vinificazione e commercio tradizionale sono solo alcuni degli argomenti documentati in questo museo.
- Museo Fotografico Vicente è il più antico studio fotografico del Portogallo. Appartenuto a Vicente Gomes da Silva, uno dei fotografi più celebri del 19° secolo, oggi è stato trasformato in un museo che presenta attrezzature fotografiche usate all'epoca e materiali storici.
- Museo dei Balene ti riporterà ai tempi in cui si praticava la caccia alle balene. I visitatori possono scoprire la storia e l'intero processo di caccia.
- Museo d'Arte Sacra è uno dei musei più antichi di Madeira, situato nel palazzo dove nel 16° secolo risiedevano i vescovi di Funchal. Offre una vasta collezione di dipinti, sculture e gioielli dei secoli XV e XVI.
Museo CR7 espone oltre 150 trofei vinti da Cristiano Ronaldo nel corso della sua carriera. Foto e video illustrano la vita del calciatore, e puoi anche fare una foto con la sua statua di cera.
Museo CR7 a Funchal
- Museo del Ricamo e dell'Artigianato presenta una collezione di ricami pregiati e di valore di Madeira, uno dei marchi più conosciuti dell'isola. Qui puoi scoprire lo sviluppo di quest'arte negli ultimi 150 anni: è un'esperienza imperdibile.
E questa è solo una piccola parte di tutto ciò che puoi vedere a Madeira – le isole rimarranno sicuramente nella tua memoria per sempre.
Cosa mangiare?
Se da bambino odiavi il pesce, la cucina portoghese probabilmente non sarà tra le tue preferite: i piatti a base di pesce sono la base del menù qui.
Il pesce numero uno in Portogallo non sono le sardine, il tonno o lo sgombro, anche se queste varietà vengono catturate dai pescherecci lungo la costa. È il baccalà. Un tempo consumato solo dai poveri per via del suo basso costo e della sua disponibilità, gradualmente il baccalà è diventato un piatto nazionale. Questo pesce è così popolare che non può mancare nemmeno alla cena di Natale nelle famiglie portoghesi.
Curiosamente, il baccalà non è pescato nelle acque portoghesi, ma viene importato dalla Scandinavia. Tuttavia, ciò non ne ha ostacolato la popolarità tra i locali, anche se il mercato del pesce portoghese è ricco di varietà di pesci e frutti di mare molto più interessanti: branzino, pesce San Pietro e pesce spada sono solo alcuni esempi.
Il piatto più famoso a base di baccalà è il "bacalhau" stesso: il pesce salato e poi essiccato. Esistono decine, se non centinaia, di varianti di bacalhau. Se vuoi provare un piatto portoghese sostanzioso, il "bacalhau com batatas" (baccalà con patate bollite) è proprio quello che fa per te.
Un altro piatto popolare è la caldeirada, uno stufato di pesce portoghese con patate, cipolle e spezie. Solitamente per la caldeirada si utilizzano almeno due tipi di pesce (uno grasso e uno magro). Il piatto viene spesso arricchito con frutti di mare come gamberetti, calamari e cozze, e servito con pane croccante.

Caldeirada - un piatto tradizionale portoghese
Le sardine vengono grigliate sulle braci in qualsiasi caffè o ristorante che abbia un cortile all’aperto. Il pesce aromatico e succulento è delizioso se accompagnato da un'insalata di verdure fresche come pomodori, cetrioli, peperoni e cipolla.
La carne in Portogallo non è così popolare come il pesce, e non si può dire che le casalinghe portoghesi cucinino piatti di carne in modo particolare: le ricette autentiche sono poche, poiché c'è una forte predilezione per il pesce. Tuttavia, vale la pena provare i piatti di carne, poiché la preparazione di qualsiasi tipo di carne è molto memorabile: prima di cucinarla, viene marinata in vino e spezie. Spesso, nell marinata viene aggiunto anche aglio.
Caldo verde (che in portoghese significa "brodo verde") è una zuppa densa preparata con patate, cavolo, cipolla e la piccante salsiccia Chouriço, molto popolare nella regione di Minho. Le patate, che costituiscono la base di questo piatto, devono essere tritate durante la cottura. Possono anche essere frullate. La calda zuppa viene poi servita con fette sottili di chouriço, una generosa porzione di olio d'oliva e una fetta di broa, il tipico pane di mais di Minho.

Caldo verde - una zuppa tradizionale portoghese
In tutta la nazione è molto popolare l'acôrda, una zuppa di pane insolita, che richiede pane sottilmente affettato, aglio, olio d'oliva, spezie e uova. Le uova vengono cotte in acqua salata. L'aglio, il coriandolo e il sale vengono schiacciati in una pasta, aggiungendo olio d'oliva e aceto, quindi la miscela viene versata sul pane. Le uova vengono posizionate sopra il pane e poi coperte con l'acqua in cui sono state cotte. L'acôrda viene lasciata riposare per qualche minuto. Inoltre, la zuppa spesso include gamberetti o baccalà.
Un tipico dolce portoghese è la mazka, una dolce crema spumosa a base di tuorli d'uovo con una grande quantità di zucchero, noci e, chissà, cos'altro. Il nome di questi dolci è sempre pomposo e con un sottotesto religioso e ironico. Questo fenomeno è legato al fatto che i monasteri portoghesi ricevevano principalmente tasse naturali dai loro terreni. Molti poveri facevano pagamenti in uova. In particolare, i monasteri femminili usavano l'albume per rafforzare i loro vestiti, mentre i tuorli avanzati venivano usati per preparare dolci. Ecco alcuni esempi di queste prelibatezze: Papo de anjo ("Doppio mento dell'angelo"), Pão de deus ("Pane di Dio"), Jesuíta ("Dolci di Gesù") e Toucinho do Céu ("Bacon del Cielo").

Dolce Papo de anjo ("Doppio mento dell'angelo")
Una delle più grandi orgoglio del Portogallo è la sua viticoltura. Nessun pranzo o cena è completo senza un bicchiere di vino. La creazione vinicola più famosa al mondo dei viticoltori portoghesi è il Porto, un vino liquoroso che viene tradizionalmente prodotto nel nord del Portogallo, nella valle del Douro, e rappresenta almeno un terzo della produzione totale di vino del paese. Il Porto è autentico solo se prodotto in questa regione, poiché le normative dell'UE controllano rigorosamente l'autenticità del prodotto.
Vinhos Verdes significa letteralmente "vini verdi". Ma in realtà, questi vini possono essere bianchi, rosati e anche rossi. Questi tipi di vino sono fatti da uve che non sono completamente mature e quindi vengono chiamati "verdi". Grazie al basso contenuto alcolico e al loro prezzo conveniente, i Vinhos Verdes sono un'ottima scelta per il pranzo o la cena: esaltano il sapore del cibo senza inebriare.
Il Portogallo è una scelta eccellente e non banale per una vacanza estiva o un viaggio turistico in qualsiasi altra stagione dell'anno. Il Portogallo è sempre accogliente, generoso e invitante. Regala sole, coccola, sorride. Questo è il Portogallo, e questo basta.