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Donald Trump

Donald Trump è un imprenditore e politico statunitense, nonché 45° e 47° presidente degli Stati Uniti, avendo ricoperto la carica in due mandati separati.

di Giulia Barbieri

Indice
Donald John Trump

È considerato una delle figure chiave non solo nella politica americana, ma anche nel mondo in generale. A suo tempo, Trump ottenne il sostegno del pubblico essendo una personalità schietta. Il suo stile di vita a molti sembra stravagante, ma questo non rovina la sua immagine di uomo d'affari miliardario determinato e influente.

Nome completo

Donald John Trump

Data di nascita

14 giugno 1946

Luogo di nascita

Queens, New York, USA

Età

79 anni

Altezza

circa 191 cm

Professione / Ruolo

Imprenditore, personaggio mediatico, politico;
Presidente degli Stati Uniti

Coniuge

Ivana Trump (1977–1992)
Marla Maples (1993–1999)
Melania Trump (dal 2005)

Figli

Donald Trump Jr.
Ivanka Trump
Eric Trump
Tiffany Trump
Barron Trump

Partito politico

Partito Repubblicano

Mandati presidenziali

45º Presidente degli Stati Uniti: 2017–2021;
47º Presidente degli Stati Uniti: dal 2025

I primi anni e l'istruzione

Il futuro 45° presidente d'America è nato il 14 giugno 1946. I Donald Trump genitori erano milionari e vivevano a New York. Oltre a Donald, nella famiglia c'erano altri quattro figli, lui era il quinto. Dal padre ereditò fermezza e determinazione. Nell'infanzia causò non pochi problemi ai genitori. Gli insegnanti lo consideravano insopportabile. Per questo motivo, i genitori di Donald decisero di mandare il figlio all'accademia militare, sperando di domarlo.

Donald Trump giovane

Donald Trump da giovane e oggi

Lì, al futuro presidente d'America, insegnarono a mantenere la disciplina e a sopravvivere in condizioni di dura competizione. Nell'accademia militare, Trump imparò quando è necessario mostrare aggressività. Dopo il suo completamento, si pose per lui la questione dell'istruzione superiore. Donald manifestò il desiderio di studiare in un'università cinematografica, ma alla fine scelse l'Università Fordham.

Il padre lo convinse a continuare l'attività di famiglia e a diventare un imprenditore.

Donald Trump papa

Donald Trump e suo padre Fred nel 1973 a Trump Village, l'ultimo progetto di Fred (Brooklyn)

Fonte dell'immagine: Time

Nel 1968, Donald Trump si laureò alla Wharton School dell'Università della Pennsylvania e iniziò a lavorare nell'agenzia immobiliare di suo padre. Capì rapidamente di aver scelto un lavoro di suo gradimento e iniziò a svilupparsi in questa direzione.

La strada verso il successo negli affari

La carriera di uomo d'affari seguì una traiettoria ascendente, sebbene ci fossero state crisi.

Una volta le difficoltà furono così gravi che Trump fu costretto a dichiarare bancarotta. Ma anche dopo questa prova, riuscì non solo a rimettersi in piedi, ma anche a raccogliere un capitale di diversi miliardi di euro.

Inizialmente si occupò dello sviluppo dell'azienda di famiglia, e successivamente nacque la società Trump Organization. Il futuro politico espanse e diversificò le attività commerciali. Raggiunse il successo non solo nel settore immobiliare, ma anche nell'industria dell'intrattenimento e del branding.

Trump Organization

Logo della società “Trump Organization”

Tratto da: logowik.com

Trump sognava l'idea di creare un proprio impero. Nell'organizzazione di suo padre iniziò a lavorare ancora da studente, partecipando attivamente a vari progetti imprenditoriali. Come risultato del suo primo affare, riuscì a guadagnare 6 milioni di dollari. Dopo ciò, credette in se stesso e nel proprio potenziale.

Nel 1974 vinse la prima asta e comprò l'hotel "Commodore" al prezzo minimo, con la condizione della sua successiva ristrutturazione. In 6 anni il vecchio hotel si trasformò nel lussuoso "Grand Hyatt".

A questo progetto ne seguì un altro, non meno di successo: il grattacielo di 58 piani con una cascata di 80 metri chiamato Trump Tower. È una delle strutture più lussuose e alte di New York. In un breve lasso di tempo, gli uffici dell'edificio furono venduti, e divenne un centro affari che rese famoso il marchio Trump in tutto il mondo.

Trump Tower

Il grattacielo di Donald Trump - Trump Tower

Il passo successivo verso la creazione di una capitale miliardaria fu Atlantic City, di cui si occupò la ricostruzione il fratello minore di Donald, Robert. Questo progetto fu completato con successo nel 1982. Il costo totale del complesso "Harrah" fu di 250 milioni di dollari, e ne iniziò la costruzione. Dopo qualche tempo, il suo nome fu cambiato in Trump Plaza Hotel & Casino.

Trump Plaza

Trump Plaza - hotel e casinò

Nel 1990 Trump era uno degli uomini d'affari americani più ricchi e allo stesso tempo era vicino alla bancarotta. La causa fu la mancanza di esperienza nella gestione di un così grande impero.

Donald doveva ai creditori circa 10 miliardi di dollari, di cui 900 milioni dovette pagare con i suoi fondi personali. Tutto perché i soldi erano stati spesi da lui per bisogni personali, sebbene fossero destinati allo sviluppo dell'attività.

A Trump occorsero 3 anni per sistemare la sua situazione finanziaria e uscire dalla crisi.

Entro il 1997 era libero dai debiti, avendo completamente adempiuto ai suoi obblighi verso i creditori. Subito dopo, il futuro politico si dedicò a nuovi piani. Quattro anni dopo, la sua organizzazione completò la costruzione della torre di 262 metri Trump World Tower, situata di fronte alla sede delle Nazioni Unite a Manhattan.

Trump World Tower

Grattacielo Trump World Tower

Fonte dell'immagine: wikimedia.org

Allo stesso tempo, proseguiva la costruzione del grattacielo di Trump a Chicago e dell'hotel "International", che fu completato solo nel 2009. Questo progetto riuscì a sopravvivere agli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 e alla crisi finanziaria scoppiata nel 2008. In questo periodo, Trump non riuscì a restituire tempestivamente ai creditori 40 milioni di dollari, il che lo costrinse a sospendere la costruzione.

Hotel Donald Trump

L'industria alberghiera di Trump

Nel 2009 non volle estinguere il debito con fondi propri, vendendo l'istanza di fallimento dell'organizzazione e dimettendosi dal Consiglio di Amministrazione. Nonostante ciò, la costruzione del grattacielo a Chicago fu completata.

Successivamente, Trump sviluppò altri progetti imprenditoriali:

  • produzione di vari accessori, inclusi orologi, abbigliamento;
  • industria profumiera;
  • organizzazione di concorsi internazionali (Miss Universo, Miss USA e Miss Teen USA).
  • turismo;
  • casinò;
  • settore educativo.

Ecco una stima del patrimonio di Trump negli ultimi anni:

Anno

Patrimonio

2016

3,7 miliardi di dollari USA

2017

4,2 miliardi di dollari USA

2018

3,1 miliardi di dollari USA

2019

3 miliardi di dollari USA

2020

2,5 miliardi di dollari USA

2021

2,3 miliardi di dollari USA

2022

3 miliardi di dollari USA

2023

2,6 miliardi di dollari USA

2024

4,3 miliardi di dollari USA

2025

≈ 7,3 miliardi di dollari USA

Personalità mediatica

Donald Trump è una personalità mediatica che partecipa attivamente a vari programmi televisivi.

Donald Trump sognava la televisione sin dall'infanzia. Diventato un uomo d'affari di successo e benestante, manifestò il desiderio di provarsi nella recitazione. Il 45° presidente degli Stati Uniti ha recitato nei film "Il principe di Beverly Hills", "Il tempo della nostra vita", "Mamma, ho perso l'aereo 2" e alcuni altri. Nel 2003 provò il ruolo di conduttore del proprio show chiamato "L'apprendista". Nell'ambito di questo programma, i partecipanti lottavano per il diritto di ottenere la posizione di top manager in una delle aziende di Trump, e quelli che non superavano le prove venivano eliminati dal gioco. Lo show di Trump era popolare.

Il politico e uomo d'affari spesso comunica con i rappresentanti dei media. La sua immagine pubblica provoca accese discussioni nella società americana. Anche dopo aver lasciato la carica presidenziale, Trump non si fa dimenticare.

Amore per il cinema

Nel film "Mamma, ho perso l'aereo 2: Mi sono perso a New York", Donald Trump apparve in un piccolo ruolo, interpretando se stesso. Nella scena che si svolge all'hotel "Plaza", dove alloggia Kevin McCallister, Trump lo aiuta a trovare la strada per l'ascensore. Questo piccolo ma memorabile momento aggiunge al film una sfumatura di realtà e lascia il suo segno nella cultura pop.

Trump nel film

Trump nel film “Mamma, ho perso l'aereo 2”

Oltre all'apparizione nel film "Mamma, ho perso l'aereo 2", Donald Trump ha recitato in altri film e programmi televisivi. Ha recitato in ruoli episodici in film come "La bella e la bestia" (1992), "Johnny D." (1995) e "Delitto" (2001). È apparso anche in episodi di varie serie televisive, tra cui "Sex and the City" e "Il principe di Beverly Hills".

Donald Trump ha più volte espresso la sua ammirazione per film e serie televisive in cui i personaggi principali sono persone con un carattere forte e un destino eccezionale. Ha confessato di amare film e serie con la partecipazione di personalità leggendarie come Pablo Escobar, la cui storia è piena di intrighi e ambizioni, Rocky Balboa, che simboleggia resistenza e perseveranza, e Rambo, che rappresenta l'incarnazione di una lotta senza compromessi per la giustizia. Per Trump, tali film e serie sono una fonte di ispirazione e motivazione, che riflettono i suoi valori e la sua visione del mondo.

Il politico e imprenditore comunica spesso con i rappresentanti dei media. La sua immagine pubblica provoca accese discussioni nella società americana. Anche dopo aver lasciato la presidenza, Trump non si lascia dimenticare.

Nel 2024 è uscito sul grande schermo un film biografico intitolato The Apprentice - Alle origini di Trump, del regista Ali Abbasi. Il film, in cui il ruolo principale di Trump è interpretato da Sebastian Stan, esplora l'ascesa del giovane imprenditore nella New York degli anni '70 e la sua relazione con il mentore, l'avvocato Roy Cohn. Il Donald Trump film offre uno sguardo narrativo sulla sua figura pubblica e sulla sua influenza politica.

Carriera politica prima della presidenza

Il futuro presidente degli Stati Uniti si è sempre interessato di politica. Dal 1987 al 1999 e dal 2009 al 2011 è stato membro del Partito Repubblicano. Dal 1999 al 2001 - del Partito della Riforma, dal 2001 al 2009 - del Partito Democratico.

Nel 2015 annunciò la sua candidatura alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d'America. Trump decise di partecipare alla corsa presidenziale del 2016. Durante la campagna elettorale si presentò come un cittadino americano di successo. La sua partecipazione alle elezioni fu pagata con fondi personali, il che diede a Trump un vantaggio sugli altri candidati che ricevevano aiuto da donatori.

Trump assicurava che poteva diventare il migliore capo di stato nella storia degli USA, che tutti gli americani avrebbero vissuto bene, che sarebbe riuscito a stabilire eccellenti relazioni con altri paesi, inclusa la Russia.

presidente Donald Trump

Il neoeletto presidente Donald Trump tiene il suo discorso durante l'evento “Elezioni Night” all'Hilton Midtown Hotel, il 9 novembre 2016

Fonte dell'immagine: Time

Il comportamento eclatante di Trump Donald combinato con dichiarazioni scandalose attirava costantemente l'attenzione su di lui. I suoi avversari nella corsa presidenziale li chiamava "incompetenti idioti". Trump espresse la convinzione che gli americani lo avrebbero sostenuto alle elezioni. Il suo principale avversario per la carica di capo di stato era Hillary Clinton.

Le dichiarazioni scandalose nella campagna elettorale di Trump furono numerose.

Presidenza

L'inaugurazione del 45° presidente d'America ebbe luogo il 20 gennaio 2017. Trump dichiarò di aver preparato personalmente il discorso inaugurale. Il neoeletto presidente fece capire al pubblico che stava stabilendo un nuovo corso economico e politico per il paese nei prossimi anni, che sarebbe stato diretto verso il rinnovamento della potenza economica.

Il 22 novembre 2016 presentò il programma dei suoi primi 100 giorni, che includeva i seguenti punti:

  1. Uscita dell'America dal Partenariato Trans-Pacifico.
  2. Annullamento di tutte le restrizioni legate all'estrazione di fonti energetiche.
  3. Modifica della politica immigratoria con l'obiettivo di preservare i posti di lavoro per gli americani.

Nei primi tre mesi e mezzo nella nuova carica, Donald Trump avrebbe dovuto cancellare circa il 70% delle direttive di Barack Obama, inclusa la riforma sanitaria.

Parlando della politica interna americana, Trump mantenne la sua posizione personale, che contraddiceva quella vigente. Il programma medico avviato da Barack Obama fu respinto, in quanto troppo costoso per il governo. Trump informò la popolazione americana che avrebbe utilizzato metodi più amichevoli per il bilancio e più efficaci per i contribuenti.

Per favorire l'ulteriore crescita del settore economico nel Paese, Trump voleva rilanciare le basi produttive. Annunciò un confronto commerciale con la Cina, la cui vittoria avrebbe assicurato agli Stati Uniti il posto di leader sulla scena mondiale.

Il giorno dell'inaugurazione di Trump, in diverse città americane si svolsero proteste su larga scala. Tuttavia, nonostante ciò, egli intraprese l'adempimento dei suoi doveri presidenziali. Nelle elezioni riuscì a ottenere il maggior numero di voti, Hillary Clinton rimase seconda.

Proteste contro Trump

Proteste contro la presidenza Trump

Visto su: cdn5.vedomosti

La sua politica includeva non solo l'uscita da accordi internazionali, ma anche guerre commerciali. Le relazioni con la Russia solo peggiorarono, mentre con la Grecia, al contrario, migliorarono. Trump si recò ad Atene diverse volte. Le visite in Grecia furono principalmente a scopo di vacanza, poiché il paese è famoso per le sue località turistiche.

Durante la sua presidenza, Trump affrontò ripetutamente la possibilità di impeachment.

Nel settembre 2019 fu avviata un'indagine contro di lui. Essa precedette il suo impeachment ufficiale. La ragione fu una denuncia anonima secondo la quale nell'estate 2019 Trump fece pressioni sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky per i propri interessi. Una seconda volta al presidente degli Stati Uniti furono presentate accuse nel gennaio 2021, una settimana prima della fine del suo mandato. A Trump furono mosse accuse di incitamento all'insurrezione per l'attacco al Campidoglio del 6 gennaio.

Il presidente degli Stati Uniti violò disposizioni costituzionali, il che portò all'impeachment. Fu accusato di abuso di potere e di ostacolo al lavoro del Congresso. Gli oppositori di Trump del Partito Democratico affermarono che egli utilizzò i suoi poteri per un vantaggio politico personale, mettendo a rischio la sicurezza nazionale.

Elezioni 2020 e periodo post-presidenziale

Trump espresse pubblicamente il desiderio di rieleggersi per un secondo mandato, e la sua candidatura fu presentata nel giro di poche ore dall'inizio del nuovo mandato.

Nell'agosto 2020 si rivolse al Partito Repubblicano chiedendo che la sua candidatura fosse presentata per la carica di presidente.

Le elezioni si tennero a novembre, e la vittoria fu ottenuta da Joe Biden.

Trump e Biden

Gli avversari politici alle elezioni del 2020 Donald Trump e Joe Biden

Trump rifiutò di riconoscere la sconfitta, autoproclamandosi vincitore. Insieme ai suoi sostenitori si rivolse più volte al tribunale, chiedendo il riconteggio dei voti degli elettori in diversi stati. Continuò a influenzare il Partito Repubblicano e la politica americana anche dopo aver cessato di essere presidente.

Dopo le dimissioni dalla carica di capo di stato nel 2020, continuò a occuparsi degli affari, senza dimenticare la politica.

Elezioni 2024

Donald Trump ha ufficialmente annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2024, iniziando la sua campagna a novembre 2022.

Si è candidato come candidato del Partito Repubblicano. Il sostegno finanziario alla campagna di Trump è stato significativo, con un gran numero di donazioni da parte di privati e comitati politici che sostengono la sua candidatura. Tuttavia, la campagna ha affrontato alcune sfide, inclusi scandali legati alla sicurezza e critiche da parte degli avversari politici.

elezioni donald trump

Candidati alla presidenza degli Stati Uniti nelle elezioni del 2024: Donald Trump e Kamala Harris

Il principale avversario di Trump alle elezioni è stato Kamala Harris - il vicepresidente degli Stati Uniti, che si è candidata alla presidenza per il Partito Democratico. La sua candidatura ha un significativo sostegno tra la popolazione americana.

Dopo lo spoglio dei voti, Trump ha ottenuto la vittoria – secondo i risultati ufficiali ha ricevuto 312 voti elettorali, superando il minimo necessario e superando Harris. In questo modo è diventato il 47° presidente degli Stati Uniti.

Secondo mandato presidenziale

Dopo la vittoria, Trump è stato ufficialmente inaugurato il 20 gennaio 2025 e ha iniziato il suo secondo mandato presidenziale.

donald trump elezioni

Trump è stato ufficialmente inaugurato il 20 gennaio 2025 e ha iniziato il suo secondo mandato presidenziale

Dopo il ritorno al potere, Trump ha immediatamente cambiato il corso della politica estera e interna degli Stati Uniti, orientandosi sul principio "America First" - "L'America prima di tutto".

Sotto la guida di Trump, la politica interna degli Stati Uniti è diventata più radicale verso la riduzione dell'apparato statale, il controllo rigido e l'"efficienza" – con un'enfasi sulla minimizzazione dei programmi sociali e della spesa pubblica.

Come parte di queste riforme, Elon Musk all'inizio del suo secondo mandato ha persino guidato un'agenzia speciale per l'ottimizzazione della spesa pubblica, che doveva ripulire il bilancio e "sradicare gli sprechi". Successivamente tra loro è sorta una controversia pubblica e Trump ha dichiarato di non avere più intenzione di comunicare con lui.

donald trump elon musk

Donald Trump e Elon Musk

Questa rottura mostra che la politica interna si basa sempre meno sulla ricerca di compromessi e sempre più sulla dimostrazione di controllo e forza, che si estende anche alla scena internazionale.

L'amministrazione americana ha ritirato gli Stati Uniti da una serie di accordi e organizzazioni internazionali, ha rivisto i programmi di aiuti esteri e ha introdotto una politica commerciale rigida, in particolare dazi doganali per centinaia di paesi.

Ciò significa che la stabilità delle vecchie alleanze – in particolare tra gli Stati Uniti e i partner europei – viene messa fortemente in dubbio.

donald trump dazi

Il presidente degli Stati Uniti firma un ordine esecutivo che impone tariffe su diversi paesi

Fonte: rsi.ch

Nonostante ciò, dopo il suo ritorno alla carica di presidente degli Stati Uniti, Trump ha dichiarato di voler porre fine alla guerra in Ucraina attraverso negoziati, proponendo un'iniziativa di pace che include incontri tra Kiev e Mosca e un possibile accordo per una risoluzione approssimativa del conflitto. Allo stesso tempo, esprime critiche riguardo alle azioni di Volodymyr Zelensky, sottolineando che se lui stesso fosse stato presidente prima, forse non ci sarebbe stata la guerra in Ucraina.

donald trump ucraina

Donald Trump e Volodymyr Zelenskyy durante un incontro nel 2025

Tratto da: politico.com

Ma, nonostante ciò, l'Ucraina – secondo le parole di Zelensky – è pronta a collaborare: sono stati proposti passi concreti per la pace e la disponibilità a negoziare, se ci saranno adeguate garanzie di sicurezza.

Relazioni con l'Italia

Durante il primo mandato di Donald Trump (2017-2021), le relazioni politiche tra gli Stati Uniti e l'Italia sono state caratterizzate da una cooperazione stabile, ma talvolta segnata da divergenze, in particolare in ambito commerciale e multilaterale. Nel complesso, le relazioni sono rimaste costruttive, gettando le basi per un dialogo più intenso negli anni successivi.

Gli Stati Uniti e l'Italia hanno significativamente intensificato la cooperazione strategica: durante l'incontro ufficiale con la premier Giorgia Meloni nell'aprile 2025, hanno sottolineato l'intenzione di rafforzare l'interazione difensiva, energetica e tecnologica.

giorgia meloni donald trump

Incontro tra Donald Trump e il primo ministro italiano Giorgia Meloni

Foto da X/giorgiameloni

Gli Stati Uniti hanno accettato di aiutare l'Italia con la diversificazione dell'approvvigionamento energetico, in particolare attraverso la fornitura di gas naturale liquefatto (GNL), che dovrebbe rafforzare la sicurezza energetica dell'Italia. Allo stesso tempo, l'Italia è stata sollecitata ad aumentare le spese per la difesa fino al minimo, per soddisfare le richieste dell'alleato NATO – e, di conseguenza, preservare la protezione degli Stati Uniti.

Vita personale

L'attenzione del pubblico è attratta non solo dall'attività politica di Donald Trump, dai suoi successi negli affari, ma anche dalla sua vita personale.

Al conto del 47° presidente degli Stati Uniti ci sono tre matrimoni ufficiali. In queste unioni nacquero cinque figli.

Le mogli di Trump

Le mogli di Donald Trump

Immagine da: n1s2.hsmedia

Donald Trump si sposò per la prima volta nel 1977. Sua moglie era la modella cecoslovacca - Ivana Zelnickova. Lei diede a Trump tre figli. La decisione sul divorzio fu presa nel 1992.

donald trump figli

La prima moglie di Trump, Ivana Zelnychko, e i loro figli, 1986

Fonte dell'immagine: Time

Alla fine degli anni '80 avvenne l'incontro di Trump con Marla Ann Maples - un'attrice di professione. A quel tempo Donald era sposato, ma ciò non gli impedì di iniziare una nuova relazione. In pubblico la coppia non appariva insieme. Il pubblico venne a conoscenza della loro relazione solo dopo il divorzio di Trump.

Nello stesso 1992, egli registrò il matrimonio con Marla. Nel 1993 l'attrice gli diede una figlia, che fu chiamata Tiffany. Nel 1999 il matrimonio si sciolse.

Trump seconda moglie

La seconda moglie di Donald Trump - Marla Ann Maples

Per la terza volta Trump registrò ufficialmente una relazione nel 2005. Sua moglie divenne Melania Knavs, più giovane di Donald di 24 anni. Un anno dopo il matrimonio, in famiglia apparve un bambino, Barron William Trump. Nel 2016 nacque l'ottavo nipote di Donald Trump.

donald trump coniuge

La terza moglie di Donald Trump - Melania Knavs

Nel 2017 i giornali americani iniziarono a scrivere della relazione intima del 45enne presidente americano con la star del porno Stephanie Clifford, che lo confessò lei stessa.

In un'intervista la ragazza confessò che di tanto in tanto incontrava Trump, la loro relazione durò fino al 2007. Dopo ciò, Donald disse di non poter aiutare Stephanie nella sua carriera, sebbene inizialmente avesse detto il contrario. Per dimostrare la sincerità delle sue dichiarazioni, Clifford accettò di sottoporsi a un test della macchina della verità. Lo stesso Trump non confermò queste informazioni. Dopo che la notizia divenne ampiamente diffusa, il suo avvocato offrì alla star del porno 130 mila dollari per il silenzio alla vigilia delle elezioni.

Trump e Stephanie Clifford

Donald Trump e Stephanie Clifford

Oltre alla politica, agli affari e alla famiglia, Donald Trump si interessa di golf. L'altezza di Donald Trump, che è di circa 191 cm, lo aiuta nel gioco del golf e partecipa persino a competizioni. Ha persino pubblicato un libro in cui dà consigli su come giocare correttamente a golf. E questo non è l'unico progetto di Trump. Scrivere libri è uno dei suoi numerosi hobby. Il politico e uomo d'affari condivide con i lettori consigli su come diventare di successo, guadagnare milioni, sulla strada verso la vetta. "L'arte della sopravvivenza", "Pensa come un miliardario", "La formula del successo" - questi sono i titoli dei suoi libri.

Anche un fatto interessante: sebbene Donald Trump non abbia una relazione diretta con la creazione di alcuna criptovaluta, sul mercato è apparso un meme-coin, chiamato in suo onore - $TRUMP Token. È indicativo che questa criptovaluta di Donald Trump iniziò a guadagnare popolarità proprio quando Trump annunciò il suo ritorno in politica, attirando ancora più attenzione verso di essa da parte di investitori e dei suoi sostenitori.

Donald Trump

Illustrazione con Donald Trump pubblicata sulla pagina della Casa Bianca degli Stati Uniti

Fonte: x.com/WhiteHouse

Donald Trump rimane una delle figure più influenti e allo stesso tempo controverse della politica contemporanea, in grado di plasmare l'agenda politica sia negli Stati Uniti che oltre i confini nazionali.

Le sue mosse future, in particolare la sua attività politica e le sue dichiarazioni pubbliche, continueranno probabilmente a influenzare l'opinione pubblica e le decisioni strategiche del Partito Repubblicano. Nel prossimo futuro ci si può aspettare un rafforzamento della sua presenza nel dibattito politico e una promozione attiva delle sue idee chiave.

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Domande frequenti

Quanti anni ha Donald Trump?

Donald Trump età: 79 anni, essendo nato il 14 giugno 1946.

Quanto è alto Donald Trump?

Donald Trump è alto circa 190-191 cm, secondo le informazioni ufficiali rese pubbliche.

Quanti figli ha Donald Trump?

Donald Trump ha cinque figli avuti da tre matrimoni diversi.

Come si chiamano i figli di Donald Trump?

I suoi figli si chiamano Donald Trump Jr., Ivanka Trump, Eric Trump, Tiffany Trump e Barron Trump.

Trump è laureato?

Sì. Donald Trump ha conseguito una laurea in economia presso la Wharton School dell’Università della Pennsylvania.

Quanto guadagna Donald Trump al mese?

Non esiste un dato ufficiale e costante sul suo reddito mensile, poiché il suo patrimonio deriva da investimenti variabili. Tuttavia, è noto che possiede un patrimonio stimato in diversi miliardi di dollari.

Chi è più ricco, Trump o Musk?

Elon Musk è notevolmente più ricco di Donald Trump, poiché la sua ricchezza supera di gran lunga quella dell'imprenditore e presidente degli Stati Uniti.