Mediobanca
Mediobanca è una delle principali banche italiane, specializzata in servizi di investment banking, gestione patrimoniale e credito al consumo.

Fondata dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha svolto un ruolo importante nella ricostruzione dell'industria italiana e influenza ancora lo sviluppo del sistema finanziario del paese.
Mediobanca oggi occupa una posizione di rilievo nel settore bancario europeo e attira l'attenzione degli investitori grazie a uno sviluppo pluriennale sostenuto. Ed è considerata una delle istituzioni di riferimento del sistema bancario nazionale italiano, insieme alla Banca Nazionale d'Italia. Informazioni principali:
Nome completo | Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A. |
Data di fondazione | 1946 |
Sede centrale | Milano, Italia |
Numero di dipendenti | Circa 5.400 persone |
Attivi | 112 miliardi di euro |
Capitalizzazione | 16.444 milioni di euro |
CEO attuale | Alberto Nicola Nagel |
Sito web |
Storia della creazione e sviluppo di Mediobanca
Mediobanca fu fondata nel 1946 su iniziativa del direttore della Banca Commerciale Italiana Raffaele Mattioli e di Enrico Cuccia. L'obiettivo principale della creazione era sostenere la ricostruzione postbellica dell'industria italiana attraverso il credito a medio e lungo termine e l'accesso delle imprese ai mercati.

Raffaele Mattioli ed Enrico Cuccia, fondatori di Mediobanca
Dopo la riforma bancaria e la legge del 1936, che limitava l'attività delle banche universali, l'emergere di Mediobanca colmò un'importante lacuna: l'istituto assunse le funzioni di intermediario finanziario, collegando le esigenze delle aziende con l'accesso al capitale.
Nei primi decenni Mediobanca finanziò attivamente le principali corporazioni industriali del paese, come Fiat, Pirelli e Olivetti. Sotto la guida di Enrico Cuccia, la banca divenne non solo un creditore, ma anche un consulente: accompagnò le emissioni di azioni e obbligazioni, rafforzò i legami con il settore industriale e formò una reputazione di partner affidabile per le imprese.
Col tempo Mediobanca ha ampliato la sua presenza al di fuori dell'Italia. Nel 2004 fu aperta la prima filiale estera a Parigi, seguita poi da uffici di rappresentanza a Lussemburgo, Francoforte, Madrid, Londra e New York. Ciò ha permesso alla banca di operare più attivamente sui mercati internazionali e rafforzare il suo status di player europeo degli investimenti.

La sede centrale di Mediobanca si trova a Milano
Nonostante i cambiamenti nel settore bancario, le notizie su Mediobanca continuano a dimostrare resilienza grazie a una politica di gestione conservativa e a solidi legami con gli ambienti industriali italiani. La banca partecipa alla ristrutturazione di settori chiave, prende decisioni finanziarie affidabili e rimane stabile anche in tempi di crisi.
Struttura e team di gestione
Mediobanca opera come un gruppo finanziario specializzato, composto da tre aree chiave: Wealth Management, Corporate & Investment Banking e Consumer Finance.
Nel modello di corporate governance, la banca adotta una struttura classica: il Consiglio di Amministrazione e il Comitato per il Controllo sulla Revisione Contabile, che sono nominati dagli azionisti nell'assemblea generale annuale. All'interno del consiglio sono stati creati comitati specializzati: per i rischi, per le nomine, per le remunerazioni, per la sostenibilità e per le operazioni.
Da ottobre 2008, la posizione di Amministratore Delegato (CEO) è stata ricoperta da Alberto Nagel, che ha iniziato la sua carriera in banca nel 1991 come impiegato nell'area finanziaria. Sotto la sua guida, Mediobanca ha rafforzato la sua presenza internazionale e ha trasformato il modello di business verso una diversificazione dei servizi.

Alberto Nicola Nagel è alla guida di Mediobanca dall'ottobre 2008
A settembre 2025, la maggioranza degli azionisti di Mediobanca (86,3%) ha accettato di vendere le proprie azioni di Monte dei Paschi di Siena nell'ambito di un'offerta pubblica di acquisto. Di conseguenza, Nagel e molti membri del consiglio di amministrazione si sono dimessi, a seguito del cambiamento dell'influenza di controllo sulla banca.
"Non potrò mai ringraziarvi abbastanza per aver avuto la fortuna di lavorare con voi", ha detto calorosamente Nagel congedandosi da Mediobanca.
Politica del personale
Mediobanca attribuisce grande importanza all'attrazione di giovani talenti e allo sviluppo di esperti. Tra le posizioni aperte ci sono molti stage, ruoli di analista e impiegati nelle aree della finanza aziendale e della gestione del rischio.
Le carriere in Mediobanca attraggono molti professionisti finanziari ambiziosi e di talento a causa del suo orientamento internazionale, dell'attenzione al professionalismo e delle opportunità per l'ulteriore apprendimento e lo sviluppo di carriera.
Filiali e aree di attività
Mediobanca è un gruppo bancario internazionale con filiali e divisioni non solo in Italia, ma anche all'estero. In Italia, gli uffici chiave includono la sede centrale a Milano e una rete di filiali. Ci sono anche succursali in città come Bergamo e Brescia.
All'estero Mediobanca è rappresentata da filiali e società controllate:
- La filiale di Parigi consiglia le aziende su investment banking, prestiti e mercati dei capitali, rafforzando i legami tra Francia e Italia.
- La filiale di Londra è un centro per le operazioni sui mercati dei capitali, derivati e l'interazione con fondi e Private Equity.
- L'ufficio di Madrid si concentra su operazioni di M&A e finanziamento societario nell'Europa meridionale.
- La divisione di New York è il broker-dealer Mediobanca Securities USA, che fornisce ricerche azionarie e accesso ai mercati dei capitali americani.
- La filiale di Francoforte sul Meno è destinata a rafforzare le attività sul mercato della Germania.
- L'ufficio di Lussemburgo si occupa di credito internazionale ed emissione di strumenti di debito.
- La divisione di Ginevra è specializzata in gestione alternativa di asset e investimento sistematico.
- L'ufficio di Monaco è focalizzato su private banking, gestione patrimoniale e finanziamenti per clienti facoltosi.
All'interno del gruppo è stata stabilita un'interazione tra diverse aree di business: l'investment banking integra la gestione patrimoniale, creando un ulteriore effetto di sinergia.

Oltre che in Italia, Mediobanca ha filiali e rappresentanze in sette paesi europei e a New York
Principali aree di attività di Mediobanca:
- Investment banking. Consulenza, emissione di obbligazioni e azioni, fusioni e acquisizioni, supporto a grandi progetti.
- Gestione patrimoniale. Lavoro con clienti facoltosi, offerta di prodotti di investimento.
- Mediobanca Private Banking. Assistenza personalizzata per clienti di alto livello: gestione di portafoglio, investimenti su misura.
- Servizi retail (retail banking). Attraverso Mediobanca Premier, rinominato da CheBanca!, vengono offerti conti bancari, depositi, prestiti e prodotti per la clientela retail.
- Raccolta di depositi e gestione delle passività. Fonti di finanziamento del gruppo attraverso la raccolta di fondi da clienti privati.
Indicatori finanziari e azioni Mediobanca in borsa
Per la prima volta la banca è stata inclusa nelle quotazioni della Borsa Italiana nel 1956, diventando un istituto pubblico e permettendo al vasto pubblico di possedere azioni Mediobanca. Oggi le sue azioni sono negoziate con il ticker MB e fanno parte dell'indice FTSE MIB.
Attualmente la quotazione Mediobanca è di circa €18,995 per azione con una crescita annuale di circa +25%. Secondo gli ultimi dati, il valore Mediobanca sul mercato al 2025 è stimato in circa €16,444 milioni.

Immagine illustrativa degli indicatori finanziari e delle azioni Mediobanca in borsa
Per quanto riguarda il business e le attività, nell'anno finanziario 2024/25 il gruppo Mediobanca ha stabilito risultati record: i ricavi sono aumentati a circa €3,7 miliardi (+3%), e l'utile netto è stato di €1,3 miliardi (+4%). Ciò riflette la resilienza del reddito creditizio e una significativa crescita delle commissioni (+14,2%). Secondo i dati pubblici, nel primo trimestre del 2025 le attività del gruppo superano €112 miliardi.
A febbraio 2025 è stato annunciato un pagamento del 100% della distribuzione del dividendo Mediobanca 2025 in forma monetaria per l'anno finanziario 2025-26. Nell'assemblea generale è stato proposto un dividendo di €1,15 per azione, di cui è già stato pagato interim €0,56 per azione a maggio, e il saldo di €0,59 è previsto per il pagamento a novembre 2025.
Progetti di investimento e partnership
Le partnership e i progetti congiunti con i principali attori industriali contribuiscono a rafforzare il ruolo di Mediobanca come intermediario finanziario strategico in Italia. Così, nel 2023 Poste Italiane SpA ha acquisito un pacchetto di azioni Mediobanca (circa 1-3%), sottolineando la fiducia nel gruppo, sebbene abbia rinunciato a utilizzare il diritto di voto nelle assemblee.
Uno degli ultimi eventi degni di nota di Mediobanca: la proposta di Banca Generali di acquisire le loro azioni, con l'intento di rafforzare le proprie posizioni nel settore della gestione patrimoniale e del private banking. Ma il 21 agosto 2025 gli azionisti della banca hanno rifiutato questa proposta, e l'unione di Mediobanca con Generali non ha avuto luogo.

L'unione tra Mediobanca e Generali non è andata in porto
L'evento più eclatante è stata la fusione di Monte dei Paschi di Siena (MPS) e Mediobanca a settembre 2025 a seguito di un'offerta pubblica di scambio di azioni (OPS). Di conseguenza, MPS ha ottenuto il pacchetto di controllo di Mediobanca, portando al controllo sulla banca e a una revisione strategica della sua struttura.
Altre partnership degne di nota di Mediobanca:
- Microsoft Italy. A marzo 2025 Mediobanca ha ampliato la collaborazione con Microsoft Italy nel campo dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie cloud, unendo gli sforzi per la trasformazione digitale, l'automazione dei processi e la formazione dei dipendenti sulla base di Microsoft 365 Copilot.
- iCapital (Private Markets). Mediobanca è diventato partner della piattaforma fintech iCapital, per fornire ai clienti facoltosi l'accesso agli investimenti in private equity, private debt e altri mercati privati attraverso la piattaforma tecnologica iCapital.
- Accordo con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Nel 2025 Mediobanca e BEI hanno firmato un accordo di €100 milioni, volto a migliorare l'accesso al finanziamento per le medie, piccole e micro imprese italiane con il potenziale di aumentare fino a €200 milioni.
- Murex. Mediobanca insieme a Murex ha realizzato l'implementazione delle soluzioni MX.3 per la valutazione dei rischi (SIMM) nell'ambito delle sue attività.
- Venture Studio / Acceleratore Fintech. Il gruppo Mediobanca collabora con Founders Factory nel lancio del Venture Studio e negli investimenti in startup nelle fasi iniziali. Attraverso questo progetto la banca supporta gli imprenditori e si sviluppa nella direzione fintech.
Servizi per la clientela privata
Ai privati è disponibile il conto deposito Mediobanca Premier – un conto di deposito dove i fondi possono essere depositati per 3, 6 o 12 mesi con interessi, a condizione di un deposito minimo di €20.000. Gli importi possono essere sbloccati anticipatamente senza penalità, ma al tasso base.

L'app Mediobanca Premier consente di monitorare le proprie finanze ovunque e in qualsiasi momento
Per i clienti con un alto patrimonio è attiva la divisione Mediobanca Private Banking, che offre soluzioni di investimento personalizzate, accompagnamento patrimoniale, accesso ad asset di private equity.
In Italia, servizi simili sono spesso paragonati a quelli offerti da UniCredit nelle sue divisioni premium e private banking, ma Mediobanca cerca di distinguersi con un approccio più personalizzato e l'integrazione con il business di investment banking del gruppo.
Sono inoltre offerti prodotti bancari premium, prestiti e internet banking attraverso l'area protetta Area Clienti, dove è possibile gestire i conti, effettuare bonifici e monitorare il portafoglio. L'accesso clienti Mediobanca avviene attraverso il sito ufficiale. Inoltre, sul sito Mediobanca sono disponibili i contatti dell'assistenza clienti, a cui qualsiasi cliente può rivolgersi per aiuto e consulenza.
Reputazione, influenza e sviluppo strategico
Nonostante la fusione con MPS Mediobanca continua a svolgere un ruolo importante nel sistema finanziario italiano. Le decisioni della banca spesso si riflettono sulla politica generale del settore e sui processi di consolidamento del mercato. Gli eventi pubblici e i forum Mediobanca sono utilizzati come piattaforma per presentare la strategia e discutere del mercato.

Mediobanca è uno degli istituti più importanti del sistema bancario italiano
L'istituto sviluppa attivamente la finanza sostenibile: è in vigore il Green, Social and Sustainability Bond Framework, nell'ambito del quale al 30 giugno 2024 sono state emesse tre obbligazioni ESG per un valore di circa €1,5 miliardi. Mediobanca è diventata una delle prime banche italiane ad accedere al mercato degli strumenti "verdi", inclusa l'emissione di obbligazioni per Assicurazioni Generali e Aeroporti di Roma con un focus sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Nell'ambito sociale e culturale, la banca sostiene progetti di rilevanza pubblica e si è impegnata a raggiungere il 33% di donne in posizioni dirigenziali entro il 2028. A tal fine, è stato creato il Comitato per la Sostenibilità ed è stata costituita una struttura separata per la CSR.
Il piano strategico 2023-2026 "One Brand – One Culture" punta sulla digitalizzazione. Nei programmi IT vengono investiti circa €230 milioni, inclusi oltre 25 iniziative di trasformazione e 300 progetti. L'obiettivo è modernizzare le infrastrutture, aumentare le attività e il credito, migliorare la qualità del servizio.






