Isola di Procida

Grazie alla sua origine vulcanica possiede un caratteristico rilievo. Ovunque ci sono case colorate, stradine strette e porticcioli di pescatori. Qui ci sono spiagge tranquille con sabbia soffice e mare trasparente. Procida è apprezzata per l'atmosfera autentica: si visita l'isola per rilassarsi tranquillamente, assaggiare la cucina locale e sentire il ritmo di vita che ha conservato le tradizioni. Informazioni principali:

Informazioni generali

Procida si trova nel Golfo di Napoli vicino a Ischia non lontano dalla costa di Napoli. Amministrativamente appartiene al Comune di Procida ed è parte della regione Campania. Nelle vicinanze si trovano la più grande isola d'Ischia e la Costiera Amalfitana, siti del Patrimonio Mondiale UNESCO.

L'area di Procida è di soli 3,7 km² circa. L'origine vulcanica ha formato il rilievo collinare dell'isola, le cale e i porti naturali convenienti. Qui si alternano zone costiere con spiagge sabbiose e alture, dalle quali si aprono viste sul mare e sulla cittadina di Monte di Procida, situata sulla terraferma. La linea costiera è frastagliata con piccole cale, dove si trovano barche da pesca e barche da diporto.

Il clima dell'isola è tipicamente mediterraneo. D'estate la temperatura raggiunge i +30 °C, le piogge sono rare, e l'inverno è mite, da +10 a +15 °C. Il periodo migliore per il viaggio è di solito da maggio a ottobre, quando il meteo Procida è più stabile e il mare è caldo.

Nonostante le piccole dimensioni, l'isola offre un riposo vario: passeggiate per le stradine con case colorate e barche da pesca, itinerari a piedi e sport acquatici. La sera sono aperti caffè e ristoranti, e sono disponibili anche intrattenimenti online, per esempio casino senza documenti.

Storia dell'isola

Il nome Procida significato: "sporgente in avanti" o "sporgente", riflette la posizione dell'isola nel Golfo di Napoli. Secondo la Procida mitologia, qui fu sepolto il titano Mimas, che si ribellò contro gli dei dell'Olimpo e fu sconfitto in battaglia.

Nell'VIII secolo a.C. l'isola fu popolata dai greci, e più tardi da coloni di Cuma. Nel periodo romano Procida divenne un luogo di riposo popolare per i nobili romani, i patrizi. Dopo la caduta dell'Impero Romano l'isola subì attacchi di vandali, goti e saraceni, che portò al fortificarsi degli insediamenti. Nel Medioevo l'isola era nota per le sue fortificazioni, come Terra Murata, che servivano da rifugio per gli abitanti durante gli attacchi.

Nel XIV secolo Procida passò sotto il controllo della famiglia Cossa, alleati della dinastia Angioina, che regnava a Napoli. In questo periodo l'economia dell'isola si spostò verso la pesca, cosa che influenzò il suo sviluppo.

Nel XX secolo l'isola affrontò difficoltà economiche a causa della concorrenza dei grandi centri industriali. Così, nel 1907, dopo un referendum, parte del territorio sulla terraferma si separò e divenne un comune indipendente con il nome di Monte di Procida.

Nel 2022 l'isola fu ufficialmente nominata Capitale Italiana della Cultura, cosa che attirò ulteriore attenzione al suo patrimonio culturale e allo sviluppo turistico. Durante l'anno qui si sono tenuti più di 150 eventi nel campo dell'arte, musica, teatro e letteratura con la partecipazione di artisti da diversi paesi. Il programma ha dato attenzione anche alla sostenibilità ecologica e all'inclusività sociale.

Procida cosa vedere

Ogni angolo di Procida isola è pieno di storia, cultura e bellezza naturale. I paesaggi pittoreschi, l'architettura mediterranea e i porticcioli di pescatori autentici creano un'atmosfera di calma e comfort. E le feste locali immergono nelle tradizioni e usanze dell'isola.

Attrazioni storiche

Terra Murata è l'antico quartiere fortificato a un'altezza di circa 90 metri sul livello del mare, con stradine strette e case addossate l'una all'altra. Sul suo territorio si trova Palazzo d'Avalos, ex residenza aristocratica, utilizzata come prigione fino al 1988.

Vicino si trova l'Abbazia di San Michele Arcangelo dell'XI secolo con un magnifico soffitto di legno e viste panoramiche sul mare. Costruita in onore dell'Arcangelo Michele, che è considerato il patrono dell'isola.

Spiagge di Procida

L'isola offre spiagge varie, ognuna con la sua atmosfera unica:

• Spiaggia del Pozzo Vecchio. Una cala appartata con sabbia scura. Resa famosa dal film Il Postino, per questo tra la gente è chiamata Spiaggia del Postino.
• Spiaggia di Chiaiolella. La spiaggia più grande dell'isola con sabbia. Ideale per il riposo in famiglia.
  Spiaggia di Ciraccio. Una lunga spiaggia, divisa da due maestose scogliere di tufo. Popolare tra gli amanti del riposo tranquillo.
• Spiaggia della Chiaia. Una spiaggia piccola e appartata, bisogna scendere 186 gradini che portano a una cala pittoresca.
• Spiaggia della Lingua. Una spiaggia tranquilla con ciottoli, situata non lontano dal porto di Marina Grande.
• Spiaggia della Silurenza. Una spiaggia comoda con accesso facile, popolare tra la gente del posto.

Punti panoramici e viste

Marina Corricella è un antico porto di pescatori con case colorate, situato in una baia pittoresca. Da qui si apre una vista mozzafiato sul mare e le isole vicine. Nel porto lavorano piccoli caffè e ristoranti, dove si possono assaggiare frutti di mare freschi e piatti della cucina locale. Dalla terrazza di Terra Murata si gode una splendida vista panoramica sulla baia di Corricella e sul Vesuvio.

Un altro punto suggestivo è il Belvedere dei Cannoni, famoso per le sue vedute da cartolina delle case color pastello. Il Ponte di Vivara collega Procida alla riserva naturale dell’isola di Vivara e regala scorci incantevoli sul mare cristallino e sulla natura incontaminata.

Feste locali e cultura

La principale festa estiva dell'isola è la Sagra del Mare. È un festival tradizionale dedicato al mare, al pesce e ai frutti di mare. Inizia con una cerimonia commemorativa in onore di coloro che sono morti in mare. Si può anche vedere una processione festiva di barche e partecipare a eventi culturali.

All'inizio di novembre nel territorio di Terra Murata si svolge la Festa del Vino. La festa è legata al Giorno di San Martino ed è tradizionalmente associata alla fine della raccolta e all'inizio della nuova stagione del vino in Italia. Qui si possono assaggiare vini locali e piatti tradizionali.

A Procida si svolge annualmente il Procida Film Festival, fondato nel 2004 in occasione del 10º anniversario dell'uscita del film Il Postino e in memoria di Massimo Troisi. Il festival include concorsi di cortometraggi, documentari e film d'animazione, oltre a serate di poesia e concorsi fotografici. I vincitori hanno la possibilità di presentare i propri lavori a concorsi internazionali e di trascorrere una settimana sull'isola.

Come arrivare

L'isola di Procida è accessibile ai viaggiatori grazie ai collegamenti regolari con traghetti e aliscafi dall'Italia continentale e dalle isole vicine. Il principale mezzo di trasporto tra la terraferma e l'isola è il traghetto Napoli-Procida. Partono dai due porti principali di Napoli:

• Molo Beverello. Gli aliscafi Napoli-Procida (SNAV e Caremar) iniziano le corse alle 7.30, e l'ultimo parte circa alle 19.00. Il tempo di viaggio è di circa 35-40 minuti.
• Calata Porta di Massa. Da qui partono i traghetti più lenti, come quelli della Medmar. Il tempo di viaggio è di circa 60 minuti. La prima partenza è alle 06:00, l'ultima circa alle 19:00.

La frequenza dei traghetti per Procida è da 9 a 18 corse al giorno, il costo del biglietto va da €8 a €30 a seconda del tipo di nave e della stagione. Per garantire un posto all'orario di partenza desiderato, si consiglia di prenotare i biglietti in anticipo.

Collegamenti con altre isole

Tra le isole di Ischia e Procida i traghetti circolano giornalmente da 5 a 10 corse al giorno. Il tempo di viaggio è di circa 30 minuti. Sono inoltre disponibili da 4 a 6 corse giornaliere tra Pozzuoli e Procida. Il tempo di viaggio è di circa 25-30 minuti.

Dove alloggiare

Procida offre una varietà di opzioni di alloggio, adatte a diversi tipi di viaggiatori e budget. Da ostelli accoglienti a hotel di lusso. I hotel più popolari a Procida:

La prenotazione a Procida è disponibile sui siti ufficiali degli hotel o tramite piattaforme online, come Booking, Airbnb e altri servizi popolari.

Se state pianificando un viaggio da maggio a ottobre, si consiglia di prenotare l'alloggio 2-3 mesi prima del viaggio. In bassa stagione si può prenotare con 1-1,5 mesi di anticipo.

Particolarità della cucina locale

La cucina locale dell'isola combina frutti di mare freschi, agrumi ed erbe aromatiche, creando combinazioni di sapori uniche. Tra i piatti tradizionali i più conosciuti sono:

• Pesto di Limone Procida. Questa salsa è preparata con succo fresco e scorza di limoni, che non vengono trattati e hanno una buccia spessa. Inoltre, nella pesto di limone Procida ricetta originale sono inclusi basilico, prezzemolo, aglio, olio d'oliva, parmigiano, pinoli e mandorle.
• Lingua di Procida. Dolce di pasta sfoglia a forma di lingua con ripieno di crema al limone. All'esterno ha una croccante glassa di zucchero. Viene preparato con limoni coltivati sull'isola.

I ristoranti di Procida permettono di gustare piatti tradizionali e sentire l'atmosfera della vita isolana lontano dalla frenesia.

1. La Pergola nel centro di Procida. Offre piatti della cucina mediterranea e napoletana, frutti di mare freschi, pasta e dolci. Una particolarità è l'area pranzo sotto gli alberi di limone.
2. Ristorante Pizzeria Fuego. Si trova nella baia di Marina di Corricella. Noto per la sua varietà di pizze, cotte in forno a legna, e piatti a base di frutti di mare freschi.
3. Masseria Procida. Situato a Monte di Procida. Offre piatti tradizionali della regione Campania preparati con ingredienti locali.
4. La Lampara. Ristorante nel cuore di Marina di Corricella con vista sulla baia. Famoso per la sua cucina tradizionale con frutti di mare freschi, pescati dai pescatori locali.

Procida nella cultura e nel cinema

Nonostante le modeste dimensioni dell'isola, i paesaggi pittoreschi, le strade storiche e la maresia di Procida sono diventati lo sfondo per una serie di opere nella letteratura e nel cinema.

Uno degli esempi più vividi è il romanzo L'isola di Arturo (1957) della scrittrice italiana Elsa Morante. La trama dell'opera si svolge a Procida. Il romanzo ha ricevuto il riconoscimento della critica ed è stato adattato per il cinema. Nel 1986 è stato istituito il premio letterario Premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante, che ogni anno celebra eccezionali risultati nella letteratura e nell'arte.

Anche l'isola di Procida e il mare si possono vedere in diversi film famosi:

• Il Postino (1994). Il film tratto dal romanzo di Antonio Skármeta sull'amicizia tra un postino e il poeta Pablo Neruda. Massimo Troisi, che ha interpretato il ruolo principale, è morto per un attacco cardiaco solo 12 ore dopo il completamento delle riprese.
• Il talento di Mr. Ripley (1999). Thriller psicologico con Matt Damon nel ruolo principale, dove l'isola di Procida è raffigurata come parte della città immaginaria di Mongibello.
• Francesca e Nunziata (2001). Film con Sophia Loren sulla vita di due donne all'inizio del XX secolo. Parte della vicenda si svolge a Procida.

Domande frequenti