Dinar algerino
Il dinaro algerino (simboli: د.ج e DA, meno frequentemente DZD) è la valuta nazionale della Repubblica Popolare Democratica di Algeria. È composto da 100 centesimi. L'emissione è effettuata dalla Banca d'Algeria.
Nome della valuta | Dinaro algerino |
Codice valuta | DZD |
Simbolo | د.ج (arabo), DA (latino) |
Paese di utilizzo | Algeria |
Data di introduzione | 1º aprile 1964 (ha sostituito il franco algerino) |
Banca centrale | Banca d’Algeria |
Suddivisione della valuta | 1 dinaro = 100 centesimi |
Banconote in circolazione | 100, 200, 500, 1000, 2000 dinari |
Monete in circolazione | 0.25, 0.5, 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100 dinari |
Contesto storico
La valuta propria della Repubblica Popolare Democratica d'Algeria indipendente apparve nel 1964, due anni dopo che la Francia riconobbe la sovranità della sua ex colonia. Prima di ciò, qui era in circolazione il franco algerino, introdotto nel 1852 dopo la proclamazione ufficiale dell'Algeria come territorio francese. Era in circolazione anche nel Fezzan (Africa settentrionale), occupato dalla Francia dal 1943 al 1952.
Franco algerino del 1944
Il nome "dinar" la valuta algerina lo ha ricevuto dall'antico denario romano, una moneta dell'Impero Romano. Già nell'antichità, lo stato di Cartagine, che includeva i territori dell'attuale Algeria, fu sconfitto dai romani nelle Guerre Puniche e trasformato in una provincia del potente impero. Proprio allora erano in uso gli stessi denari che in seguito diedero il nome alle banconote algerine attuali.
Denario di Marco Antonio e Ottaviano, coniato a Efeso nel 41 a.C.
Più tardi, quando anche l'Impero Romano subì la sconfitta in numerose guerre e si disintegrò in molti stati separati, i territori dell'Algeria furono occupati dagli arabi. Essi portarono con sé non solo la propria religione - l'Islam, la cultura, l'architettura, ma anche il sistema finanziario. Così qui apparvero le monete arabe - i fils, i dirham e i dinari.
Dopo l'instaurazione del dominio dell'Impero Ottomano su tutto il territorio del Nord Africa a partire dal XVI secolo, fu adottato il sistema monetario degli ottomani. Solo quasi 150 anni dopo, quando l'Algeria smise di sottomettersi al sultano turco e di pagargli il tributo, la sovranità di questo paese fu finalmente riconosciuta.
Monete algerine dell'epoca ottomana
Per lungo tempo le truppe inglesi e francesi tentarono di conquistare le terre dell'Algeria, ma la feroce resistenza dei pirati berberi, che qui si erano stabiliti, non lasciava loro alcuna possibilità. Solo nel primo terzo del XIX secolo le azioni militari terminarono con la vittoria della Francia e la completa colonizzazione dell'Algeria. Così qui apparve il franco algerino, la valuta predecessore dell'attuale DZD.
È interessante notare che fino all'inizio degli anni '40 del secolo scorso in Algeria non c'erano monete proprie: in circolazione c'erano solo i franchi francesi. Le prime monete, coniate specificamente per la colonia africana, apparvero solo pochi anni prima che l'Algeria ottenesse l'indipendenza. Erano monete da 20, 50 e 100 franchi algerini, coniate negli anni 1949-1956.
Il dinaro algerino divenne la valuta nazionale della repubblica nel 1964, dopo un periodo di transizione di due anni, durante il quale il cambio delle vecchie banconote con le nuove avveniva con un rapporto di 1:1.

Le piccole monete divisionali, i centimes, non sono più coniate dal 1989. Le frazioni di ¼ e ½ dinaro non sono più prodotte dal 2004 a causa della costante alta inflazione e del tasso del dinaro, soggetto a significative fluttuazioni.
Aspetto esteriore del dinaro algerino
Il dinaro algerino presenta un design vivace e simbolico che riflette la storia, la cultura e i successi del paese. Le banconote raffigurano monumenti architettonici, eroi nazionali e scene della vita algerina, mentre le monete sono decorate con motivi tradizionali e lo stemma nazionale. Il design combina iscrizioni in arabo con scritte in francese, sottolineando il patrimonio bilingue del paese.
Banconote
Le banconote del dinaro algerino hanno cinque tagli: 100, 200, 500, 1000 e 2000 DZD, e le banconote da 100 dinari si incontrano sempre più rarmente con ogni anno che passa: vengono gradualmente sostituite da monete dello stesso taglio.
100 dinari algerini
100 DZD - le banconote di questo taglio esistono in due versioni. Quelle emesse nel 1981 e 1982 hanno una dimensione di 155 mm x 72 mm, i colori principali del design sono azzurro e blu. Sul fronte delle banconote del 1981 sono raffigurati un'antica moschea e una rondine, sulla versione del 1982 solo la moschea. Sul retro di entrambe le versioni si possono vedere un'antica struttura e una nave.
Banconota da 100 dinari algerini
200 dinari algerini (1983)
200 DZD (1983) - una banconota di colore marrone di dimensioni 140 mm x 72 mm. Sul dritto - il Monumento alla Gloria e al Martirio (Algeri), sul rovescio - un ponte a Costantina.
Banconota da 200 dinari algerini del 1983
200 dinari algerini (1992)
200 DZD (1992) - una banconota di dimensioni 140 mm x 72 mm nei colori marrone e verde. Sul fronte - una lezione di Corano, sul retro - una moschea.
Banconota da 200 dinari algerini del 1992
500 dinari algerini (1992 e 1998)
500 DZD (1992 e 1998) - banconote di dimensioni 150 mm x 72 mm. Design nei colori rosa e viola. Sul dritto - guerrieri su elefanti, sul rovescio - una tomba romana a Tipasa.
Banconota da 500 dinari algerini del 1992 e 1998
500 dinari algerini (2018)
500 DZD (2018) - una banconota in toni rosa e viola di dimensioni 150 mm x 72 mm. Sul fronte - il primo satellite algerino "Alcomsat-1", sul retro - antenne paraboliche e un ponte.
Banconota da 500 dinari algerini del 2018
1000 dinari algerini (serie 1992 e 1998)
1000 DZD (serie 1992 e 1998) - banconote di dimensioni 160 mm x 72 mm, eseguite nei colori rosso e verde. Sul dritto - una testa di bufalo e affreschi rupestri dell'altopiano di Tassili n'Ajjer, sul rovescio - l'altopiano di Ahaggar, un affresco rupestre raffigurante un'antilope.
Banconota da 1000 dinari algerini del 1992 e 1998
1000 dinari algerini (serie 2005)
1000 DZD (serie 2005) - una banconota nei colori rosso e verde di dimensioni 160 mm x 72 mm. Sul fronte - l'emblema della Lega Araba, dipinti rupestri dell'altopiano di Tassili n'Ajjer. Sul retro - l'altopiano di Ahaggar e un'affresco di un'antilope.
Banconota da 1000 dinari algerini del 2005
1000 dinari algerini (serie 2018)
1000 DZD (serie 2018) - banconote rosso-blu di dimensioni 160 mm x 72 mm. Sul fronte - la Grande Moschea di Algeri, sul retro - una teiera araba e un telaio da tessitura.
Banconota da 1000 dinari algerini del 2018
2000 dinari algerini
2000 DZD - una banconota multicolore in toni marroni, verdi e viola. Sul dritto - un frammento di DNA, una lezione all'università, scienziati in laboratorio. Rovescio con l'immagine di una baia e un grattacielo. La serie è uscita nel 2011.
Banconota da 2000 dinari algerini
Nel 2021 è stata emessa un'altra variante della banconota da 2000 dinari algerini. Era una serie commemorativa dedicata agli eroi della rivoluzione in Algeria della metà del XX secolo.
Monete
In Algeria sono ampiamente utilizzati solo quattro tagli di monete: 5, 10, 20, 50 DZD, e gradualmente sta aumentando il numero di monete da 100 e 200 dinari. Sono molto rare le monete da un quarto e mezzo dinaro. Le monete fino a 5 dinari sono prodotte solo in acciaio inossidabile, quelle da 10 dinari sono in due tipi di metallo. Il disco è in alluminio e l'anello è in acciaio inossidabile.
Monete del dinaro algerino
Su tutte le monete algerine sono raffigurate le teste di animali che vivono sul territorio di questo paese:
- il fennec - ½ DZD;
- il cavallo - ¼ e 100 DZD;
- il bufalo - 1 DZD;
- il cammello - 2 DZD;
- l'elefante - 5 DZD;
- il falco - 10 DZD;
- il leone - 20 DZD;
- la gazzella - 50 DZD.
Il dinaro algerino nel mondo
La valuta algerina non rientra tra quelle liberamente convertibili e di riserva, non è negoziata in borsa. Inoltre è in circolazione solo in Algeria stessa. Il dinaro algerino ha un ruolo limitato negli investimenti internazionali, poiché il paese mantiene una politica economica relativamente chiusa. Ciò frena l'afflusso di investimenti esteri e limita l'uso della valuta al di fuori dell'Algeria.
L'economia algerina dipende fortemente dall'esportazione di idrocarburi. Il petrolio e il gas costituiscono la maggior parte delle entrate del paese e sono chiave per sostenere il tasso del dinaro algerino.

Il dinaro algerino nel mondo
Il tasso del dinaro algerino è regolato dalla Banca Centrale d'Algeria. Le autorità del paese applicano spesso misure per controllare il tasso, al fine di evitare fluttuazioni brusche. All'interno del paese, il tasso può differire da quello del mercato nero, dove è più libero.
Tasso di cambio
A novembre 2025, il tasso di cambio del dinaro algerino (DZD) rispetto alle principali valute mondiali è approssimativamente il seguente:
- 1 dollaro USA (USD) ≈ 130,16 DZD (1 DZD ≈ 0,00768 USD)
- 1 euro (EUR) ≈ 144–145 DZD (1 DZD ≈ 0,00661 EUR)
- 1 sterlina britannica (GBP) ≈ 171 DZD (1 DZD ≈ 0,005845 GBP)
- 1 rupia indiana (INR) ≈ 1,47 DZD (1 DZD ≈ 0,6786 INR)
Per ottenere le informazioni più aggiornate si consiglia di consultare fonti ufficiali o utilizzare piattaforme finanziarie affidabili.






