Valute

Corona norvegese

La corona norvegese (NOK) è la valuta nazionale della Norvegia, che riflette la forza economica di un paese ricco di risorse naturali. Grazie a un’economia stabile e a un settore energetico sviluppato, la corona mantiene un ruolo importante nei mercati finanziari mondiali.

Cosa la rende così unica e stabile?

di Sofia Ricci

Indice
Corona

Corona norvegese

Nome della valuta

Corona norvegese

Simbolo

kr, NOK

Codice valuta

NOK

Anno di introduzione

1875

Paesi/regioni di utilizzo

Norvegia, Svalbard, Jan Mayen, Isole Bouvet

Banca centrale

Norges Bank

Banconote e monete comuni

Banconote: 50, 100, 200, 500, 1000 NOK Monete: 1, 5, 10, 20 NOK

Cenni storici

Le prime monete sul territorio della Norvegia — i penning — furono in circolazione alla fine del IX secolo, quando al potere c’era il re Olaf Tryggvason. Una propria zecca reale apparve molto più tardi, circa 600 anni dopo: allora la coniazione della moneta avveniva a Oslo, che già allora era la capitale ed era chiamata Christiania.

Corona norvegese

L’argento per la produzione delle monete veniva trasportato da lontano — dalla miniera di Kongsberg. Con il tempo il costo della coniazione fu notevolmente ridotto: nel 1868 la zecca fu trasferita da Oslo direttamente presso la miniera, diventandone parte. Qui le monete furono prodotte ancora per quasi 200 anni, fino alla chiusura della miniera nel 1957.

Le banconote in Norvegia apparvero nel 1895 e per molti anni il diritto alla loro produzione apparteneva esclusivamente a privati e banche. Inizialmente l’autorizzazione reale per stampare denaro cartaceo fu concessa a J. Møhlen — un commerciante della parte occidentale del paese, che presto fallì. Successivamente tale diritto fu dato alla Riksbank, alla Kurantbank e alla Banca di Spesie Danese-Norvegese, le cui banconote rimasero in circolazione fino al 1814.

All’inizio del XIX secolo la Norvegia divenne parte del Regno di Svezia e nel 1816 la Banca di Norvegia emise le prime banconote di speciedaler — il diretto predecessore dell’attuale corona.

La corona norvegese con un contenuto aureo di 0,403 g apparve nel 1875 — due anni dopo l’ingresso del regno nell’Unione Monetaria Scandinava. L’adesione all’unione prevedeva la circolazione comune e paritaria della valuta norvegese, danese e svedese in tutto il territorio dei paesi membri.

Corona norvegese (1874-1902)

20 corone norvegesi (1874-1902)

Con l’inizio della Prima guerra mondiale l’Unione Monetaria Scandinava si sciolse, ma il “mix” di valute continuò a circolare nei paesi della penisola ancora per tre anni. All’inizio degli anni ’30 il corso della corona norvegese fu per la prima volta legato a una valuta estera — la sterlina britannica. Il rapporto era di 19,9:1.

Banconota da 1 corona, 1940

Banconota da 1 corona, emessa durante la Seconda guerra mondiale a causa della mancanza di accesso alle materie prime per la produzione delle monete

Successivamente, in diversi anni, la NOK subì ancora vari ancoraggi alle valute di altri paesi:

  1. nel 1939 — al dollaro statunitense con il tasso di 4:1;
  2. nel 1940-1945 — al marco del Reich della Germania nazista con il tasso di 1:0,6;
  3. dal 1946 al 1971 — all’oro tramite il sistema di Bretton Woods.

A partire dal 1992 la corona norvegese ha un tasso di cambio fluttuante.

Aspetto della corona norvegese

Oggi la valuta nazionale del regno è composta da banconote di cinque tagli e monete di quattro tagli. Dal 2017 è in corso la sostituzione delle banconote emesse tra il 1994 e il 2001. Il loro cambio con le nuove è possibile fino alla fine di maggio 2028.

Banconote

La cartamoneta norvegese comprende banconote da 50, 100, 200, 500 e 1000 kr. Su di esse sono raffigurati simboli del paese legati alla storia, alle tradizioni architettoniche, all’economia, nonché motivi marittimi.

Banca di Norvegia

Edificio della Banca di Norvegia — emittente della corona norvegese

È interessante notare che, a differenza delle valute di altri paesi, le nuove banconote della corona norvegese non contengono nei loro disegni i ritratti di membri della famiglia reale, figure politiche, scrittori, artisti o altri norvegesi illustri.

Le banconote sono realizzate con un design estremamente minimalista:

  • 50 kr — banconota verde delle dimensioni di 126 mm x 70 mm. Sul dritto — l’immagine del faro di Utvær, situato al confine tra due mari — il Mare di Norvegia e il Mare del Nord. Sul rovescio — la sua immagine stilizzata.

    50 corone norvegesi

    Banconota da 50 corone norvegesi

  • 100 kr — banconota di colore rosso delle dimensioni di 133 mm x 70 mm. Sul suo dritto si può vedere un’antica nave vichinga costruita nel IX secolo — la nave di Gokstad. Sul rovescio — la costellazione di Orione e una portacontainer.

    100 corone norvegesi

    Banconota da 100 corone norvegesi

  • 200 kr — banconota di colore blu delle dimensioni di 140 mm x 70 mm. Sul dritto — l’immagine del pesce principale della Norvegia, il merluzzo; sul rovescio — una barca da pesca.

    200 corone norvegesi

    Banconota da 200 corone norvegesi

  • 500 kr — banconota arancione delle dimensioni di 147 mm x 70 mm. Sul dritto è raffigurata la “Stavanger” — nave di salvataggio chiamata così in onore della piccola città norvegese. Sul rovescio — una piattaforma petrolifera.

    500 corone norvegesi

    Banconota da 500 corone norvegesi

  • 1000 kr — banconota viola delle dimensioni di 154 mm x 70 mm. Questa banconota ha il design più semplice di tutte: sul dritto — un’onda marina, sul rovescio — la linea dell’orizzonte.

    1000 corone norvegesi

    Banconota da 1000 corone norvegesi

Tutte le banconote della corona norvegese hanno un alto livello di protezione contro la contraffazione.

Monete

Non ci sono più monete frazionarie della corona norvegese in circolazione: l’ultima, da 50 øre, è stata abolita nel 2012. Circolano invece monete da 1, 5, 10 e 20 kr, realizzate in lega di rame, zinco e nichel in diverse proporzioni.

Il loro design presenta alcuni elementi interessanti:

  • Ad esempio, le monete da 1 e 5 kr hanno un foro al centro, che ricorda la forma delle antiche monete. Sul dritto della moneta da 1 kr si possono vedere quattro monogrammi del re Harald V, mentre sul rovescio è raffigurato un uccello seduto su una pianta.

    1 corona norvegese

    Moneta da 1 corona norvegese

  • La moneta da 5 kr presenta sul dritto l’immagine dell’Ordine Reale di Sant’Olav, mentre sul rovescio — un frammento di ornamento.

    5 corone norvegesi

    Moneta da 5 corone norvegesi

  • Sulle monete da 10 e 20 kr il dritto raffigura il profilo del re Harald V e la scritta “Regno di Norvegia” in entrambe le varianti della lingua norvegese moderna (nynorsk e bokmål); sul rovescio — il valore nominale e l’anno di coniazione.

    10 corone norvegesi

    Moneta da 10 corone norvegesi

All’inizio degli anni 2000 il sistema bancario norvegese fu scosso da un clamoroso scandalo legato alle monete da 20 corone. Notando la loro completa somiglianza per dimensioni e spessore con le monete nazionali da 10 sterline, alcuni migranti siriani iniziarono ad approfittarne utilizzando i distributori automatici, nei quali le monete metalliche venivano scambiate con banconote.

Considerando che all’epoca la lira siriana valeva 0,2 USD, mentre per 20 corone norvegesi si potevano ottenere 3 USD, è facile comprendere l’entità della frode, grazie alla quale i siriani riuscirono a guadagnare piuttosto bene.

La corona norvegese nel mondo

La valuta nazionale della Norvegia è liberamente convertibile e fa parte del sistema CLS — un particolare meccanismo di regolamento per i paesi membri del FMI.

Foto della corona norvegese

Foto illustrativa della corona norvegese

La corona norvegese (NOK) è nota per la sua stabilità nei mercati mondiali, spiegata da diversi fattori chiave:

  1. Sostegno dell’economia tramite le risorse. La Norvegia è uno dei maggiori esportatori mondiali di petrolio e gas, il che garantisce una solida base economica. Il valore della corona dipende spesso dai prezzi del petrolio, poiché una parte significativa del bilancio del paese è formata dai proventi dell’export energetico. Quando i prezzi del petrolio sono alti, ciò contribuisce al rafforzamento della corona.
  2. Basso livello di inflazione. In Norvegia si registra una bassa inflazione grazie a una politica monetaria ben condotta dalla banca centrale (Norges Bank). Questo contribuisce a mantenere la fiducia nella valuta nazionale.
  3. Alto tenore di vita e sistema finanziario stabile. La Norvegia si distingue per un elevato livello di vita, sostenuto da una politica sociale stabile e da un bilancio equilibrato. Ciò influisce positivamente sulla stabilità della corona e sulla fiducia nei suoi confronti sui mercati mondiali.

Tuttavia, sul cambio della corona possono incidere fattori esterni, come le oscillazioni dei prezzi del petrolio e gli eventi politici. Negli ultimi anni, nonostante alcuni indebolimenti dovuti alle sfide economiche globali, la corona norvegese rimane una delle valute più stabili al mondo tra le economie di piccole dimensioni.