Festival di Sanremo

Anno di fondazione | 1951 |
Luogo dell'evento | Sanremo, Italia |
Durata | Circa 5 giorni |
Palco principale | Teatro Ariston |
Formato | Concorso musicale |
Premi principali | Vittoria nella categoria "Campioni", partecipazione all'Eurovision |
Trasmissione televisiva | RAI (televisione nazionale italiana) |
Il Festival di Sanremo è un evento musicale annuale e una parte fondamentale della cultura italiana. Fondato a metà del XX secolo, è diventato una piattaforma per scoprire nuovi talenti e presentare grandi successi. Il concorso si svolge nel leggendario Teatro Ariston e attira l'attenzione di spettatori, critici e musicisti da tutto il mondo.
Nel seguito dell'articolo analizzeremo in dettaglio la storia del festival, il suo formato, le regole, le esibizioni più memorabili e l'impatto sulla scena musicale internazionale.
Quando è nato il festival
Il predecessore del Festival di Sanremo fu il Festival Nazionale della Canzone del 1948, svoltosi nella città di Versilia. A causa della mancanza di fondi, durò solo un anno, ma riuscì a ispirare la creazione di qualcosa di più grande.
Nel 1950, Angelo Nicola Amato, responsabile degli eventi pubblici del Casino di Sanremo, insieme al conduttore radiofonico Angelo Nizza, propose l'organizzazione di un nuovo festival della canzone. L'idea fu accolta con favore a Milano e Torino, mentre le regole definitive furono sviluppate da Pier Bussetti e Giulio Razzi. Così nacque il Festival di Sanremo, che si tenne per la prima volta dal 29 al 31 gennaio 1951, con la partecipazione di soli tre concorrenti.

Nilla Pizzi - la vincitrice del primo Festival di Sanremo, 1951
Le prime edizioni del festival venivano trasmesse solo alla radio. Nel 1955, il concorso iniziò a essere trasmesso in televisione, ampliando notevolmente il suo pubblico. Negli anni ’50, il festival acquisì lo status di principale evento musicale in Italia, determinando l’evoluzione della musica leggera italiana. Dal 1953 al 1971 (escluso il 1956), ogni canzone veniva eseguita due volte da interpreti diversi e con arrangiamenti differenti, sottolineando che il festival era una competizione di canzoni, non di cantanti.
Con il tempo, il concorso ha subito una significativa evoluzione e sviluppo, diventando una parte essenziale della cultura italiana. Nel 1977, venne trasferito dal Casino di Sanremo al Teatro Ariston, mentre negli anni ’80 fu eliminata l’orchestra dal vivo. In seguito, furono introdotti il premio della critica e una categoria separata per i giovani artisti. Nel 1956-1966, 1972, 1997 e dal 2011, Sanremo è stato utilizzato come selezione nazionale per l’Eurovision. Oggi, il festival continua a essere un evento di grande rilievo. Il suo significato per l’Italia risiede nella fusione tra tradizione e tendenze musicali moderne.
Quando e dove si svolge il festival
Il Festival della Canzone Italiana di Sanremo si tiene ogni anno a febbraio nella città di Sanremo, nel nord-ovest dell'Italia. L'evento dura circa cinque giorni, durante i quali gli artisti si sfidano per conquistare i principali premi del concorso.
Dal 1977, la sede fissa del festival è il Teatro Ariston.
La scelta di questo teatro è dovuta alla sua maggiore capienza e al moderno equipaggiamento tecnico, che ha permesso di rispondere meglio alla crescente portata e alle esigenze del festival.

La sede del Festival di Sanremo è il Teatro Ariston
Formato e struttura dello svolgimento
Nel corso dei suoi 74 anni di esistenza, il formato del Festival di Sanremo ha subito diverse modifiche. Oggi il concorso si articola in più fasi, dall'accurata selezione delle canzoni fino alla proclamazione dei vincitori. Un rigoroso sistema di selezione e un meccanismo di valutazione ben strutturato permettono di individuare le migliori composizioni tra numerosi partecipanti. Grazie a questo, anno dopo anno, l'evento continua ad attirare sempre più attenzione da parte del pubblico e degli appassionati di musica in tutto il mondo.
Regolamento e fasi del concorso
Secondo le regole del festival, i partecipanti devono presentare canzoni originali che non siano state pubblicate in precedenza. Ogni brano passa attraverso diverse fasi di selezione, a partire dalle fasi di selezione, in cui gli organizzatori valutano le candidature e conducono le audizioni preliminari. Successivamente, sulla base dei risultati di questa fase, vengono scelte le canzoni che prenderanno parte al concorso principale.
L'elenco finale degli artisti è influenzato dal modo in cui vengono selezionate le canzoni. I brani vengono valutati in base a diversi fattori, tra cui l'esecuzione vocale, il testo, la melodia e l'impatto generale sulla platea. In ogni fase, i concorrenti dimostrano le proprie capacità, mentre la giuria e il pubblico contribuiscono alla valutazione finale. Il vincitore del festival viene decretato attraverso un sistema di voto congiunto.
Principali regole del concorso:
- Le composizioni devono essere inedite e mai pubblicate prima.
- Gli artisti possono esibirsi sia come solisti che in gruppo.
- Il concorso è aperto a tutti i generi musicali, ma i brani devono rispettare determinati standard di qualità.
- La valutazione si basa su diversi criteri, tra cui le capacità vocali e la composizione musicale.
Chi conduce Sanremo e la giuria
I conduttori del Festival di Sanremo sono tradizionalmente protagonisti carismatici dello spettacolo. Uno dei conduttori storici è stato Adriano Celentano, che ha partecipato più volte al festival, portando la sua inconfondibile energia in ogni edizione. Questo evento attira non solo il pubblico, ma anche numerosi presentatori di fama, che contribuiscono a creare un'atmosfera unica.

Adriano Celentano e Gianni Morandi sul palco di Sanremo 2012
Per quanto riguarda la giuria e i criteri di valutazione, la commissione è composta da esperti musicali, artisti e figure di spicco del mondo culturale. La valutazione del concorso dipende in gran parte dalla professionalità della giuria, che prende in considerazione sia gli aspetti tecnici che quelli emotivi delle esibizioni. L'unione tra il voto della giuria e quello del pubblico determina il punteggio finale di ogni partecipante.
Partecipanti e selezione
La selezione dei partecipanti al Festival di Sanremo inizia con la presentazione delle candidature. Maggiori informazioni su come presentare una candidatura sono disponibili sul sito ufficiale del festival. Per partecipare, è necessario rispettare tutte le norme del regolamento, comprese l'originalità del brano e la sua conformità agli standard musicali e culturali.
Le canzoni selezionate entrano a far parte del concorso principale. Nella fase di selezione vengono considerati diversi fattori che influenzano i risultati, come la popolarità dell'artista, la qualità del brano e la sua unicità.

I partecipanti al Festival di Sanremo 2025
Come avviene la preparazione
La preparazione dei partecipanti comprende non solo le prove, ma anche un lavoro approfondito sulla presenza scenica e sugli arrangiamenti musicali, affinché l'esibizione rispetti gli elevati standard della scena internazionale. Gli artisti collaborano con mentori professionisti, produttori e coreografi, oltre a seguire training mediatici per affrontare con sicurezza le interviste e le conferenze stampa.
Dal 2011 è stata ripristinata la tradizione secondo cui il vincitore del Festival di Sanremo rappresenta l'Italia all'Eurovision, eseguendo lo stesso brano presentato al festival. In alcuni casi, sono consentite piccole modifiche all'arrangiamento per adattare la canzone al formato del concorso internazionale.
Pobediteli, record e famose esibizioni
Il Festival di Sanremo è stato il trampolino di lancio per molti artisti di fama internazionale. La prima vincitrice del concorso, nel 1951, fu Nilla Pizzi. Tra i vincitori e i record per il maggior numero di vittorie spiccano Claudio Villa e Domenico Modugno. Entrambi hanno vinto più edizioni, conquistando il titolo per ben quattro volte.
Tra gli altri celebri partecipanti si possono ricordare artisti come Salvatore “Toto” Cutugno, Eros Ramazzotti e Laura Pausini.

Claudio Villa e Domenico Modugno — vincitori del Festival di Sanremo per quattro edizioni
Nel corso degli anni, il festival ha regalato al pubblico numerose esibizioni memorabili. Ad esempio, nel 1958, Domenico Modugno presentò la canzone “Nel blu dipinto di blu”, meglio conosciuta come “Volare”, che divenne un successo internazionale. Tra i duetti storici più celebri si ricorda l'esibizione di Al Bano e Romina Power con il brano “Felicità” nel 1982. Anche alcune partecipazioni inaspettate hanno lasciato il segno nella storia del festival e nella memoria del pubblico. Un esempio è la performance del rapper Fedez in duetto con Francesca Michielin nel 2021. Questi momenti sono stati tra i più discussi e tra le performance più applaudite nella storia del concorso.
Migliori canzoni e stili del festival
Nel corso di sette decenni, le migliori hit del festival sono diventate veri e propri simboli della musica italiana. La varietà di stili musicali e generi, che spazia dalla tradizionale musica leggera italiana fino a sonorità più moderne come pop, rock e persino rap, rende il concorso un palcoscenico unico per la creatività e l'espressione musicale.
Negli anni, molte canzoni presentate a Sanremo sono diventate successi non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Tra i brani iconici del festival, si possono ricordare:
- "Volare" – Domenico Modugno, 1958. Questo brano divenne una sensazione mondiale e venne nominato ai Grammy come "Miglior canzone dell'anno".
- "Non ho l’età" – Gianni Morandi, 1964.
- "Felicità" – Al Bano e Romina Power, 1982.
- "Sono un italiano" – Toto Cutugno, 1983. Il verso "E un partigiano come Presidente" si riferisce al Presidente della Repubblica Italiana (1978–1985) Alessandro Pertini, che durante la Seconda Guerra Mondiale fu un partigiano della Resistenza Italiana.
- "Perdere l’amore" – Massimo Ranieri, 1988.
- "La solitudine" – Laura Pausini, 1993.

Massimo Ranieri esegue la leggendaria canzone “Perdere l'amore” nella finale di Sanremo 1988
Musica italiana e il festival
Fin dalla sua fondazione nel 1951, il Festival di Sanremo è diventato non solo il principale palcoscenico musicale del paese, ma anche un elemento essenziale della cultura pop italiana. Il suo ruolo nell’industria musicale è difficile da sopravvalutare. Anche solo partecipare al festival rappresenta un trampolino di lancio per gli artisti, aprendo la strada a grandi contratti e al successo internazionale. L'influenza di Sanremo va oltre la musica: è strettamente legato alla televisione, allo spettacolo e persino alla politica, sottolineando il suo rapporto con lo spettacolo italiano.
Il festival ha un enorme significato per l’Italia, non solo come evento musicale, ma anche come simbolo dell’identità nazionale. La categoria “Nuove Proposte” favorisce la crescita dei giovani talenti e porta a nuove scoperte musicali Sanremo. Molti artisti di fama mondiale, come Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Andrea Bocelli, hanno ottenuto ampia notorietà grazie alla loro partecipazione a Sanremo, dimostrando il suo impatto sulle carriere degli artisti.

L'ospite invitato Eros Ramazzotti sul palco del Festival di Sanremo
Trasmissione televisiva e diretta
Per sapere dove vedere il festival, è possibile consultare il sito ufficiale dell'evento, dove viene pubblicato il “Programma del Festival di Sanremo”. Il Festival di Sanremo viene trasmesso in diretta ogni anno sui principali canali televisivi, sulle piattaforme online e attraverso servizi satellitari e digitali, permettendo al pubblico di tutto il mondo di seguire la competizione in tempo reale. L'emittente principale è RAI, quindi il ruolo della televisione nella popolarizzazione del festival rimane fondamentale. La risorsa ufficiale di RAI garantisce una copertura completa dell'evento.
Biglietti, soggiorno e turismo
Il Festival di Sanremo attira migliaia di spettatori, quindi assicurarsi i biglietti in anticipo è il modo migliore per garantirsi un posto in sala.
Come partecipare al festival? Ci sono diverse opzioni:
- Biglietti e prezzi sono disponibili online attraverso i siti ufficiali.
- I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie del Teatro Ariston.
- Agenzie e tour operator offrono pacchetti che includono soggiorno e ingresso al festival.
Dove alloggiare a Sanremo
Per chi visita Sanremo per alcuni giorni, è importante scegliere l'alloggio più adatto. La città offre sia ostelli economici che hotel di lusso con vista sul Mar Ligure. Durante il periodo del festival, la domanda di alloggi aumenta, quindi è consigliabile prenotare in anticipo. Oltre a vivere l’esperienza del festival, gli ospiti possono tentare la fortuna nel famoso Casinò di Sanremo, che ha ospitato il festival dal 1951 al 1976. Qui è possibile giocare alla roulette dal vivo, ai giochi da tavolo, seguire eventi sportivi in diretta e usufruire della piattaforma casino online non aams.

Veduta del Casinò di Sanremo
Come arrivare a Sanremo
Il festival e il turismo sono strettamente collegati, attirando visitatori da tutta Europa. Sanremo gode di una posizione strategica: l’aeroporto più vicino si trova a Nizza (Francia), mentre da Genova è facilmente raggiungibile in treno. Per chi viaggia in auto, sono disponibili parcheggi vicino al centro, e durante il festival è previsto un potenziamento del servizio di autobus.
L’atmosfera del festival si respira in tutta la città: Sanremo si riempie di musica, concerti e incontri con gli artisti, creando un’esperienza unica della musica italiana.
Scandali, curiosità e critiche
Come ogni grande festival popolare, Sanremo è stato spesso al centro di scandali e momenti controversi. Alcune esibizioni hanno generato accesi dibattiti, mentre le decisioni della giuria sono state oggetto di critiche e recensioni. Uno degli episodi più discussi avvenne nel 2010, quando la giuria decretò vincitore Valerio Scanu con la canzone "Per tutte le volte che", mentre il pubblico aveva preferito Marco Mengoni con il brano "Credimi ancora", scatenando forti reazioni del pubblico.
Nel corso degli anni, il festival è stato anche un palcoscenico per esibizioni con messaggi politici, generando ampio dibattito. Uno degli episodi più tragici della storia di Sanremo avvenne nel 1967, quando il cantante Luigi Tenco si tolse la vita dopo che la sua canzone "Ciao amore ciao" venne scartata dalla giuria. Nella sua lettera d'addio, accusò il sistema del festival di essere ingiusto e il pubblico italiano di mancanza di riconoscimento.
Nel 2018, il gruppo Lo Stato Sociale catturò l’attenzione con l’esibizione di una ballerina di 83 anni, diventata simbolo di protesta contro la discriminazione legata all’età. Nel 2020, invece, il cantante Rancore portò sul palco "Eden", un brano dal forte messaggio contro la guerra, con riferimenti a eventi politici globali, tra cui l'attacco dell’11 settembre.

Lo Stato Sociale sul palco di Sanremo 2018
Collegamento con l’Eurovision e fama internazionale
Il Festival di Sanremo ha un legame stretto con l’Eurovision Song Contest. Dal 1956 al 1966, nel 1972, nel 1997 e dal 2011, il vincitore di Sanremo ha rappresentato l’Italia all’Eurovision. In questo modo, il festival funge da selezione nazionale per il concorso internazionale. Non importa quante volte un artista partecipi: ad esempio, il cantante Mahmood ha vinto il festival due volte, nel 2019 e nel 2022, e in entrambe le occasioni ha rappresentato l’Italia all’Eurovision.

Angelina Mango, vincitrice del Festival di Sanremo 2024, si è classificata al 7º posto all’Eurovision
Nel promuovere il festival sulla scena internazionale, è fondamentale il ruolo degli sponsor. Il loro supporto contribuisce ad aumentare l’attenzione sull’evento e sui suoi partecipanti, accrescendo la popolarità della musica italiana oltre i confini nazionali. Gli sponsor giocano un ruolo chiave anche nella carriera degli artisti, sostenendo i loro contratti, tour e campagne pubblicitarie. Grazie a questo, il Festival di Sanremo continua a essere una piattaforma importante per i cantanti che aspirano al riconoscimento internazionale.
Il futuro del festival e le principali tendenze
Il futuro del Festival di Sanremo è legato alla continua ricerca di innovazione e all'adattamento ai cambiamenti dell'industria musicale. Uno dei principali trend è l'uso sempre più attivo delle piattaforme digitali e dei social media per promuovere gli artisti e la loro musica. Le tendenze del festival includono anche un maggiore coinvolgimento internazionale, l’espansione dei formati e l’aumento delle categorie in cui gli artisti possono concorrere.
Cosa ricevono i vincitori
A differenza di altri concorsi musicali, il Festival di Sanremo non prevede premi in denaro. Tuttavia, i vincitori ottengono riconoscimenti altrettanto significativi: attenzione da parte della stampa e dei fan, contratti con importanti case discografiche e l'opportunità di affermarsi a livello internazionale. Il premio principale per il vincitore è il "Leone d’Oro", simbolo della città di Sanremo. Inoltre, il vincitore avrà l'opportunità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, che quest'anno si terrà a Basilea, in Svizzera, nel maggio 2025.
Esistono anche altri prestigiosi riconoscimenti:
- Mia Martini Critics Award – premio dedicato alla cantante Mia Martini, assegnato sotto forma di targa d’argento.
- Premio della Stampa Lucio Dalla – riconoscimento della stampa in memoria del cantante Lucio Dalla, assegnato dai giornalisti presenti nella giuria del festival.
- Premio Lunezia – premio per il valore musical-letterario del brano.
- Premio Giancarlo Bigazzi – riconoscimento per la miglior composizione musicale.

Il trofeo del Festival: il Leone di Sanremo
Seguire il festival è ora possibile non solo in televisione, ma anche attraverso servizi di streaming, app mobili di RAI e le piattaforme ufficiali del festival, rendendolo accessibile a un pubblico globale. In futuro, artisti e organizzatori intendono sfruttare sempre di più i social media e le piattaforme online per il coinvolgimento dei fan, consentendo loro di partecipare attivamente alle votazioni e alle discussioni.
Curiosità e resoconto degli eventi
Il Festival di Sanremo è celebre non solo per la sua storia musicale, ma anche per una serie di curiosità che lo rendono unico. Ecco alcune curiosità sul festival:
- Cover famose delle canzoni di Sanremo – Molti artisti si cimentano in reinterpretazioni di celebri brani del festival. Un esempio iconico è "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno, che divenne un successo internazionale già nel 1958.
- Influenza sulla moda e sullo stile – Sanremo è anche una passerella per le tendenze della moda. Gli artisti spesso scelgono look audaci e originali, contribuendo a lanciare nuove tendenze nel mondo della moda.
- Momenti cult – Uno degli episodi più memorabili risale al 1982, quando Mia Martini non riuscì a vincere il festival, ma colpì così tanto la critica da ricevere un riconoscimento speciale. Dopo la sua scomparsa, dal 1996, è stato istituito il Mia Martini Critics Award in suo onore.
- Duetti famosi – Uno dei duetti più celebri del festival è quello di Al Bano e Romina Power con "Felicità" (1982).
- Momenti indimenticabili – Alcuni episodi hanno lasciato un segno indelebile nel pubblico. Nel 2001, Brian Molko, frontman dei Placebo, scioccò il pubblico rompendo la sua chitarra sul palco tra fischi e applausi.
Festival di Sanremo 2025
Il 75° Festival di Sanremo si è svolto dall'11 al 15 febbraio 2025. Quest'anno il format della manifestazione è cambiato: si è trattato di cinque serate, ognuna con un proprio tema e con singoli conduttori. Tra gli ospiti speciali del Festival c'erano Giovanni, Roberto Benigni e Durand Durand.
Il vincitore del Festival di Sanremo 2025 è stato il ventitreenne Oli con la sua canzone “Balorda Nostalgia”, ma ha rifiutato di rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest 2025.
Di conseguenza, Lucio Corsi, che si è classificato al secondo posto con la canzone “Volevo essere un duro”, rappresenterà l'Italia al concorso internazionale di Basilea.

Lucio Corsi sul palco del Festival di Sanremo
Quando si svolge il Festival di Sanremo?
Il Festival di Sanremo si svolge tradizionalmente in cinque serate e ha luogo a febbraio. Ogni serata segue un programma specifico, che include le esibizioni dei partecipanti, performance speciali e altri eventi.
Dove vedere le esibizioni passate e la statistica finale?
Le registrazioni d'archivio e la statistica finale del Festival di Sanremo sono disponibili su diverse piattaforme, come YouTube e servizi di streaming, dove è possibile rivedere le esibizioni degli anni passati.
La classifica finale e i risultati delle votazioni vengono pubblicati sul sito ufficiale del festival, dove è possibile consultare anche i dettagli su come vota la giuria e come votano gli spettatori.
Quali musicisti famosi si sono esibiti al Festival di Sanremo?
Nel corso della sua lunga storia, il Festival di Sanremo ha ospitato moltissimi artisti famosi, sia italiani che internazionali. Ecco alcuni dei più noti che hanno lasciato il segno sul palco dell’Ariston: Adriano Celentano, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Mahmood, Duran Duran, Liza Minnelli, Whitney Houston e molti altri.
Quando si terrà il Festival di Sanremo 2026?
La data esatta del festival nel 2026 non è ancora nota. Ma è possibile che, a causa delle prossime Olimpiadi invernali, il programma del festival di Sanremo cambi e venga posticipato alla fine di febbraio 2026.






