
La sua storia è legata a due eventi chiave: la spedizione marittima contro i pirati nel 1000 e la stipula della pace tra la chiesa e l'impero nel 1177. Fu allora che nacque il famoso rito dello "Sposalizio del Mare", che simboleggia l'unione della città con la laguna.
Oggi la Festa della Sensa si svolge a fine maggio-inizio giugno, nel giorno dell'Ascensione, e include una solenne processione acquatica verso il Lido e una spettacolare regata. Informazioni principali:
Nome | Festa della Sensa |
|---|---|
Anno di fondazione | La data esatta non è nota, ma la tradizione risale all’evento del 9 maggio 1000 |
Data approssimativa | Maggio–giugno, nel giorno dell’Ascensione, il 40º giorno dopo Pasqua |
Significato | Simbolico “matrimonio” della città con il mare e commemorazione della storia marittima di Venezia |
Luogo dell’evento | Laguna di Venezia, percorso da Piazza San Marco al Lido e alla chiesa di San Nicolò |
Tipo di evento | Festa religioso-storica con cerimonia marina e parata di imbarcazioni |
Significato Festa della Sensa
La Festa della Sensa coincide con la festa dell'Ascensione di Cristo, che in dialetto veneziano viene chiamata Sensa. Il nome stesso si traduce letteralmente come "festa dell'Ascensione", ma col tempo ha acquisito un significato simbolico molto più ampio.

Il primo evento che diede inizio alla tradizione risale al 9 maggio 1000. Il doge Pietro II Orseolo guidò una spedizione contro i pirati, liberò la costa dalmata e rafforzò l'influenza marittima di Venezia. Per la repubblica questo fu una conferma della sua forza e della sua capacità di proteggere le rotte commerciali.
Il secondo momento chiave fu la stipula della pace nel 1177, quando il doge Sebastiano Ziani partecipò alla risoluzione del conflitto tra il papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa. I negoziati si svolsero a Venezia, il che consolidò il prestigio internazionale della città e ne sottolineò il ruolo di affidabile mediatrice nella politica europea.
In passato la celebrazione includeva una grande parata: il doge, i senatori e i rappresentanti della flotta partivano dall'Arsenale su imbarcazioni di gala, accompagnati da gondole e navi. La cerimonia si snodava dal bacino di San Marco al Lido, dove presso la chiesa di San Nicolò veniva celebrata la messa e benedetta l'acqua, e il doge gettava in laguna un anello d'oro con le parole:
"Desponsamus te, mare, in signum veri perpetuique dominii".

Dipinto Partenza del Bucintoro per san Nicolò di Lido il giorno dell’Ascensione, realizzato da Francesco Guardi nel 1775-1780
Oggi la Festa della Sensa è una parata acquatica, regate, rievocazioni storiche e la partecipazione dei cittadini. Il Sindaco getta ancora l'anello in laguna, e la cerimonia rimane parte dell'identità culturale della città, come altre feste simbolo di Venezia, ad esempio la Festa del Redentore.
Quando è la Festa della Sensa a Venezia?
La Festa della Sensa si tiene tradizionalmente a maggio - giugno, nella domenica dell'Ascensione di Cristo. La data esatta cambia ogni anno e dipende dal calendario della Pasqua.
Date della Festa della Sensa:
- Festa della Sensa 2024. La cerimonia dello Sposalizio del Mare si è svolta il 12 maggio 2024 a Venezia, con il rinnovamento dell'antico rito "nuziale" con il mare.
- Festa della Sensa 2025. La cerimonia stessa si è tenuta il 1 giugno, mentre gli eventi preparatori sono iniziati il 29 maggio.
- Festa della Sensa 2026. La cerimonia dello Sposalizio del Mare si terrà il 17 maggio.

Festa della Sensa 2025
Eventi principali della Festa della Sensa
Il cuore del programma della Festa della Sensa è la processione marittima, che coinvolge barche storiche, rappresentanti della città e associazioni di vogatori. Il corteo è guidato dalla Serenissima, l'imbarcazione simbolica del Comune di Venezia, che riprende la tradizione dei tempi dei dogi. Il percorso va dal bacino di San Marco al Lido, verso la chiesa di San Nicolò.

La parata della Festa della Sensa è guidata dalla Serenissima, la nave del Comune di Venezia
Il culmine della festa è il rito dello Sposalizio del Mare, durante il quale il Sindaco getta in acqua un anello d'oro. Questo gesto simboleggia da secoli l'unione di Venezia con il mare, sottolineando che è stata proprio la laguna a determinare il carattere e lo sviluppo della città.

Il momento clou della festa è il rito dello Sposalizio del Mare, durante il quale il sindaco lancia in mare un anello d'oro
Dopo la processione seguono i rituali ufficiali e gli incontri a San Nicolò. Negli anni il programma include concerti, mostre, funzioni religiose aperte al pubblico, eventi locali al Lido e piccole fiere artigianali.
Alcune iniziative sono organizzate da associazioni locali, che offrono ai turisti workshop sullo stile di voga tradizionale veneziana, la voga alla veneta, o passeggiate tematiche in laguna. Il formato degli eventi può cambiare ogni anno, ma resta invariato l'accento sulla cultura marinara e sul patrimonio della città.
Particolare attenzione meritano le competizioni sportive. Durante la Festa della Sensa si svolgono regate di barche tradizionali, simili a quelle della famosa Regata Storica ma in un formato più raccolto. Il loro obiettivo non è tanto creare uno spettacolo grandioso, quanto sottolineare il legame della città con il mare e preservare la vivente tradizione dell'arte remiera locale.

Regate per la festa della Sensa a Venezia
Come arrivare e dove alloggiare
È possibile raggiungere la Festa della Sensa a Venezia in diversi modi.
- Aereo. Si arriva in città attraverso l'aeroporto Marco Polo (VCE) o Treviso (TSF). Da lì si prosegue in autobus o con il servizio navetta acquatico Alilaguna fino al centro.
- Treno. Dalla terraferma (Mestre) a Venezia partono treni che arrivano alla stazione di Santa Lucia. Dalle città vicine d'Italia, come Verona, Padova o Trieste, è possibile raggiungere Venezia con treni diretti Trenitalia o Italo.
- Autobus. Gli autobus fermano a Piazzale Roma, il punto terminale prima della zona pedonale.
- Auto. Ci sono ampi parcheggi a Tronchetto e Piazzale Roma. Da lì in poi ci si muove solo a piedi o in vaporetto.
Per l'alloggio durante la Festa della Sensa sono adatti sia i quartieri centrali (San Marco, Cannaregio) che le zone più tranquille dell'isola del Lido. La scelta varia da ostelli economici a classici hotel veneziani sui canali.
Esempi di diverse opzioni di alloggio:
Tipo di alloggio | Esempio di hotel | Descrizione | Prezzo / notte |
|---|---|---|---|
Budget | Ostello Domus Civica | Ostello nel quartiere di San Polo, comodo per passeggiate a piedi. | €30 – €45 |
Budget medio | Casa del Melograno | Hotel 3 stelle con cortile privato vicino al Casinò di Venezia. | €100 – €140 |
Hotel Antico Doge | Hotel storico a Cannaregio, vicino al Ponte di Rialto. | €120 – €180 | |
Premium | The Gritti Palace | Lussuoso hotel sul Canal Grande con interni classici. | €850 – €1000 |

Il cortile interno dell'Hotel Casa del Melograno vicino al Casinò di Venezia
Perché vale la pena visitare la Festa della Sensa
La Festa della Sensa permette di vedere Venezia così come la conoscono i suoi stessi abitanti: profondamente legata al mare, alla tradizione e alla propria storia plurisecolare. In acqua salgono le associazioni di vogatori, le imbarcazioni comunali e i cittadini che continuano un rito esistente da quasi mille anni.
Per i turisti è una rara opportunità di assistere a una tradizione vivente, conservata dai tempi della Repubblica di Venezia e che si svolge lungo gli stessi percorsi, tra San Marco e il Lido. E sebbene la scala dell'evento non sia così ampia come quella del famoso Carnevale di Venezia, la Festa della Sensa continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo per la sua unicità e fedeltà al patrimonio storico.

Processione delle regate durante la Festa della Sensa
Per una visita confortevole, è consigliabile pianificare il viaggio in anticipo. Le date della Festa della Sensa cambiano ogni anno, poiché dipendono dal giorno dell'Ascensione. È meglio prenotare l'alloggio con 3-4 mesi di anticipo: più ci si avvicina alla festa, i prezzi aumentano sensibilmente e la scelta si riduce. Nonostante la festa si svolga a maggio-giugno, è bene portare con sé abiti caldi e un ombrello, poiché il tempo a Venezia in questo periodo è variabile e può cambiare rapidamente.







